PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] di Milano, 15 aprile 1954; F. D’Amico, Romanzo del contrabbasso, in Il Contemporaneo, 29 maggio 1954; S. D’Amico, Dal capocomico al regista, in Cinquant’anni di teatro in Italia, Roma 1954; L. Pestalozzo, Inaugurato il “Maggio” Fiorentino con il “Don ...
Leggi Tutto
Famiglia di attori italiani. Francesco (n. Capodistria fine sec. 18º), attore bello e vigoroso, nei primi ruoli delle maggiori compagnie (Marchionni, Fabbrichesi, ecc.), sposò l'attrice Clotilde Sacchi [...] (n. 1814), servetta; fu poi capocomico. Il figlio Ettore (Firenze 1849 - Milano 1928) fu ottimo attore, interprete fra l'altro di Rabagas di V. Sardou e direttore di varie compagnie, tra cui la Stabile del teatro Argentina di Roma (1910-12). Da altro ...
Leggi Tutto
Attore, nato a Milano e vissuto nella seconda metà del sec. XVII. Recitò nelle parti di innamorato, sostenendo anche le parti di Arlecchino nelle commedie all'improvviso. Fu ottimo capocomico e per molti [...] anni la sua compagnia fu tenuta a modello per l'organizzazione artistica. Il repertorio era composto quasi soltanto di lavori di autori italiani, messi in scena con grande amore e con una ricchezza allora ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] , Mario Monicelli, Alessandro Blasetti, Steno e Federico Fellini; Giacomo, attore con Totò in San Giovanni decollato e capocomico in diverse compagnie; Luigi, cui Giorgio fu più legato, attore teatrale di opere pirandelliane e shakespeariane che ...
Leggi Tutto
Attore (Viterbo 1806 - Bologna 1892); appartenente a una famiglia di artisti, dal 1853 primo attore assoluto, poi (1854-57) padre nobile e tiranno tragico con A. Alberti al Teatro dei Fiorentini di Napoli, [...] quindi capocomico in società con E. Casilini; si ritirò dalle scene nel 1867. Sua caratteristica gli studiati effetti di controscena e la recitazione meditata e lenta che gli attirò dai compagni il nomignolo di Re Pausania; scrisse drammi e commedie ...
Leggi Tutto
Attore e commediografo (Verona 1744 - Venezia 1807); filodrammatico a Verona, poi attore in compagnie regolari a Venezia con Antonio Sacco, Girolamo Medebach e dal 1786 e per molti anni con Carlo Battaglia; [...] quindi egli stesso capocomico sfortunato. Compose molte commedie, in gran parte raccolte nei Trattenimenti teatrali (Venezia 1791-97); tra le migliori: Carlo Goldoni fra' comici, Il Matrimonio di Carlo Goldoni e l'Introduzione comica, in cui dipinse ...
Leggi Tutto
Attore (Cremona 1869 - Roma 1943); esordì a Milano (1888) nella compagnia di G. Pietriboni, fu primo attor giovane con F. Andò e C. Leigheb, e con V. Reiter; dal 1903 direttore di compagnie e dal 1921 [...] capocomico. Fu sua seconda moglie Nera Grossi (Milano 1883 - Roma 1948), amorosa con E. Novelli, prima attrice giovane con V. Reiter, con Tina Di Lorenzo, e dal 1915 nelle compagnie del marito; si ritirò dalle scene nel 1926. ...
Leggi Tutto
Attore della commedia dell'arte (morto poco dopo il 1640), che sostenne la maschera di Beltrame (caricatura d'un padre di famiglia delle vallate bergamasche). Appartenne alla famosa compagnia dei Gelosi [...] Francesco Andreini e prima attrice sua moglie Isabella) e a quella dei Fedeli (capocomici Traiano Martinelli, Arlecchino, e G. B. Andreini, Lelio; prima attrice Virginia Andreini, Florinda). Ebbe anche compagnia propria. Stette tre anni in Francia ...
Leggi Tutto
Attrice (Alba 1840 - Venezia 1879); prima attrice nella compagnia Toselli, recitò dapprima in dialetto piemontese, poi nel repertorio veneziano interpretando i personaggi di R. Selvatico e G. Gallina. [...] Il marito, Angelo (Venezia 1831 - ivi 1898), attore e capocomico, creò nel 1870 la Compagnia Veneta che ebbe un ruolo importante nella divulgazione del teatro veneziano. Ritiratosi dalle scene alla morte della moglie, fondò a Venezia una scuola di ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Drusiano
Teresa Megale
Nacque a Marcaria, presso Mantova, probabilmente verso la metà del Cinquecento da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome. Ebbe due fratelli, Tristano [...] sorvegliato – da sinistra – da un uomo senza maschera, avvolto in un mantello che gli copre il viso e che potrebbe essere il capocomico M. (Ferrone, 2006, pp. 24-30).
Dopo il soggiorno nelle Fiandre il M. portò i suoi compagni in Francia, a Lione, e ...
Leggi Tutto
capocomico
capocòmico s. m. [comp. di capo e comico s. m.] (pl. capocòmici, meno com. capicòmici). – Chi, nel passato, costituiva e dirigeva una compagnia teatrale: oggi le funzioni del capocomico sono svolte da enti o esercenti teatrali.
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...