DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] era anche intento a dirigere, per conto della Corona, tra il 1780 e il 1782, lavori di manutenzione nei palazzi reali di Capodimonte e di Portici (Nappi, 1982), entrambi fatti erigere da Carlo di Borbone poco dopo la sua venuta, dandone incarico a G ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] Napoli 1951, p. 9) la Madonna in trono di S. Maria la Rotonda poi in S. Francesco delle Monache ed ora a Capodimonte giustamente riportata al Faffeo (vedi, per le altre opere assegnate a questo, Di Dario Guida, 1976, p. 79). Perciò, quanto meno nella ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] ; IV [1953], pp. 91-136).
Fonti e Bibl.: Oltre ai Ricordi, indicati nel testo, si vedano i necr. di T. Nicolini, suo successore a Capodimonte, in Atti d. Accad. Pontaniana di Napoli, n.s., XII (1963), pp. 349-52, e in Coelum, XXX(1962), p. 152. Il C ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] di uno stagno, una Testa di vitello e L’uscita degli animali dall’arca o Dopo il diluvio (1864, Napoli, Museo di Capodimonte), che gli era stato commissionato nel 1861 da Vittorio Emanuele II e per il quale ottenne a Parigi una medaglia d’oro.
Quest ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] di Napoli (1701-08; di S. Anna, 1710, p. 47); la tela per «l’altare grande» della «chiesetta» di S. Gennaro a Capodimonte «eretta da’ fondamenti» nella masseria del Tesoro nel 1716 (di S. Anna, 1733, p. 256); il quadro «nella cupola» di S. Maria ...
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SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] segno che non si trattava di un trasferimento momentaneo, ma di un vero e proprio cambio di residenza. In effetti, a Capodimonte i duchi aprirono una corte che, per un decennio circa, si segnalò per sfarzo e cerimonie (il duca, in questo sollecitato ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] e di G. Mazzola B. a Viadana, in Parma per l'arte, VI(1956), pp. 3-8; B. Molajoli, Notizie su Capodimonte, Napoli 1957, p. 41; Die Alte Pinakothek München, München 1958, p. 59, tav. 241; A. Ghidiglia Quintavalle, L'oratorio della Concezione ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] che, esposto alla Biennale del 1841, rneritò la grande medaglia d'oro e fu anch'esso acquistato dal re (ora è a Capodimonte). Il largo successo di pubblico e di critica ottenuto dal dipinto procurò al D. la nomina a socio corrispondente della R ...
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MIGLIACCIO, Antonio
Francesco Franco
– Nacque a Girifalco, presso Catanzaro, il 9 genn. 1830, da Giuseppe e da Aurora Riga. Dopo la maturità classica, conseguita nel liceo Galluppi, frequentò l’Università [...] insieme con altre quattro opere di genere, fra le quali si segnala Lo studente al 15 del mese (Napoli, Museo di Capodimonte), rappresenta un pittore ferito, come si deduce dal cavalletto ai piedi del letto e dalle tele appoggiate alla parete. Si ...
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SORBI, Raffaello
Chiara Ulivi
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1844 da Andrea e da Erminia Aglietti.
Dal talento precoce, fu iniziato al disegno dal padre, valente copista (Baboni, 1994). Nel 1858 [...] il linguaggio della nazione nascente: tra i dipinti più acclamati, Gli iconoclasti di Morelli (1855, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) e La cacciata del duca d’Atene di Ussi (1860, Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti) rievocavano ...
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capodimonte
capodimónte agg. e s. m. [dal nome di Capodimonte, località napoletana sede di una manifattura], invar. – 1. agg. Di oggetto di porcellana prodotto a Napoli nella fabbrica fondata nel sec. 17º da Carlo III di Borbone nel quartiere...
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....