CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] raffigura una giovane cucitrice poveramente vestita, venne acquistata dal principe Oddone di Savoia e collocata nel palazzo reale di Capodimonte a Napoli, da dove è passata, nel 1956, nel Museo del Sannio di Benevento, per ricordare lo scultore nella ...
Leggi Tutto
ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] tavola dei Martiri francescani Berardo, Pietro, Accursio, Adiuto ed Ottone (già in S. Lorenzo Maggiore, ed ora nella Pinacoteca di Capodimonte, Napoli) e nelle altre opere che il Causa collega ad essa: la Madonna con il Bambino e anime purganti (S ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] , attualmente custodito, in due versioni, a Napoli presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe della Pinacoteca di Capodimonte: in tale disegno, la cui ideazione si deve all'architetto F. Sanfelice, spiccano in particolare elementi decorativi di ...
Leggi Tutto
GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] numerosissimi concerti, tra i quali si ricorda quello del 28 ott. 1969, per l'inaugurazione dell'auditorium della reggia di Capodimonte, nell'ambito della XII edizione dell'Autunno musicale napoletano.
In tale occasione il G. si cimentò in opere di A ...
Leggi Tutto
ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] di Firenze (La cappella del Podestà, Il cortile del Bargello, La preghiera,ecc.), alla Galleria nazionale di Capodimonte (Monaco nel coro)ed in numerose collezioni private (Borgiotti di Firenze, Stramezzi di Crema, Giustiniani di Roma, Angelini ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] . Vasari, Le vite..., cit., VI, pp. 382 s.) l’allegoria della Giustizia per il palazzo della Cancelleria (Napoli, Museo di Capodimonte). Nel giugno tornò a Firenze ospite di Ottaviano de’ Medici (ibid., p. 383), e lì cominciò, con aiuti, l’ancona per ...
Leggi Tutto
DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] . Aroldi, P. D., ultimo armaiolo milanese, in Armi antiche, III (1956), pp. 121-27; J. F. Hayward, Les collections du palais de Capodimonte, Naples, in Armes anciennes, I (1956), 7, pp. 156-60, tavv. XLIX-L, nn. 1205, 3507, 3511, 3566, 3739; C. Blair ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] al fratello Isidoro, canonico della collegiata di Collecorvino, di essere chiamato da Carlo di Borbone a operare nella Real Fabbrica di Capodimonte che apriva in quegli anni. Senza vedere esaudito tale desiderio, morì di malattia il 24 ag. 1746 e fu ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] , in P. N. e il suo ambiente,1990) intorno al 1636; La Trinità che invia l’angelo Gabriele alla Vergine (Napoli, Capodimonte); quella al museo di Budapest (Czobor, 1964); la Madonna delle grazie con i ss. Rosalia e Giovanni Battista proveniente dall ...
Leggi Tutto
MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] bambino con le ninfe di collezione privata parigina (ripr. in Richardson, fig. 201) e la Danae del Museo nazionale di Capodimonte a Napoli. Ma è soprattutto in alcune tele di soggetto sacro, tra loro affini per stile e composizione, che la produzione ...
Leggi Tutto
capodimonte
capodimónte agg. e s. m. [dal nome di Capodimonte, località napoletana sede di una manifattura], invar. – 1. agg. Di oggetto di porcellana prodotto a Napoli nella fabbrica fondata nel sec. 17º da Carlo III di Borbone nel quartiere...
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....