GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] e delle loro tariffe (1878), ibid., pp. 118-126, 135; L. De La Ville Sur-Yellon, La Real Fabbrica di porcellane in Capodimonte durante il regno di Carlo III, in Napoli nobilissima, III (1894), 9, pp. 133-136; M. Pérez-Villamil, Artes é industrias del ...
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DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] quali opere spettino ai singoli artisti.
GiovanniBattista, nato intorno al 1722 (Musella Guida, 1983, p. 114), fu assunto a Capodimonte nel novembre del 1744 come apprendista e ai primi dell'anno successivo gli fu assegnato uno stipendio di 9 ducati ...
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] , il C. "fu pagato a ragione di ducati 12 al mese per tutti i lavori che avea fatto sull'antica porcellana di Capodimonte, e così pure dovea continuare per l'altra simile porcellana" (ibid., p. 295). Due anni dopo, nel 1775, il C. insieme con ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] della Real Fabbrica di Napoli,delle vendite fattene e delle loro tariffe. Memoria... 1878,ibid., pp. 364 s.; F. Stazzi, Capodimonte, Milano 1972, pp. 92, 102, 138, 139; A. Mottola Molfino, L'arte della porcellana in Italia, Busto Arsizio 1977, II ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] di Napoli, Napoli 1968, pp. 294-305; N. Del Pezzo, Il TeatroNuovo, in Napoli nobiliss., VIII (1899), pp. 177-181; Id., Siti reali,Capodimonte,ibid., XI (1902), p. 65; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Napoli 1904, pp. 263-67 ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] si fosse trasferita da Piacenza (o da Parma) a Napoli, con lo zio stesso, nel 1734.
Maria risulta attiva nella fabbrica di Capodimonte ancora nel 1745, ma non figura nella pianta del personale del 1755.
La sua attività si confuse con quella dello zio ...
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ARMENISE, Raffaele
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Bari il 20 marzo 1852. Vinta una borsa di studio della sua provincia di sessanta lire mensili, passò a Napoli alla scuola di G. Ruo e di D. Morelli. [...] Verso il 1875 aprì studio a Capodimonte e riscosse rapido successo dipingendo il Maresciallo d'Ancre,l'Usurario ebreo (Banco di Napoli), il Vaticano (Società delle Belle Arti di Genova), Lo scotto troppo caro, La prova del veleno, I libertini ( ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] -42 e passim; Id., La Scuola di Posillipo, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, passim; La collezione di A. Astarita al Museo di Capodimonte. G. G. e la scuola di Posillipo (catal.), a cura di N. Spinosa, Napoli 1972, pp. 781-832 passim; R. Causa, L ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] il 1825 e il 1830, il G. fu impegnato nella pittura degli ornati di genere del salottino pompeiano nella reggia di Capodimonte (Id., 1991, p. 855). Partecipò all'esposizione borbonica del 1830 con un Paese con una cerva, per il quale si specificava ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] si situa la pala dell'altare di S. Rustico in S. Andrea, la Madonna di Reggio con i ss. Rustico e Francesco (Napoli, Capodimonte: ibid., p. 102). Perduti sono i quadri dipinti per il "Conte Scotti", menzionati da Bellori (p. 368).
Il L. tornò a Roma ...
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capodimonte
capodimónte agg. e s. m. [dal nome di Capodimonte, località napoletana sede di una manifattura], invar. – 1. agg. Di oggetto di porcellana prodotto a Napoli nella fabbrica fondata nel sec. 17º da Carlo III di Borbone nel quartiere...
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....