MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] piuttosto che definire l’entità del peccato che queste configurano o meno per il singolo.
La morte di M., avvenuta a Capodistria dove fu sepolto, è databile tra il 1280 e il 1284 sulla scorta delle biografie e delle cronache interne all’Ordine e ...
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Giurista e riformatore religioso (Capodistria 1498 - Tubinga 1564). Morta la moglie, Diana Contarini, si pose a servizio della Chiesa: nunzio in Germania (1533), fu poi consacrato prete e vescovo (1536) [...] e fu a capo delle diocesi di Modrus in Croazia e quindi di Capodistria. Rappresentante ufficiale della Francia alla dieta di Worms (1540), si oppose, su istruzioni della curia, ai disegni conciliativi di Carlo V; riprese tuttavia i contatti coi ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] degna di un uomo libero, un'educazione cioè non finalizzata alla formazione professionale ma a quella di una personalità sviluppata in modo armonioso.
Vita e opere
Dopo aver studiato a Padova, insegnò ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] orientale" di C. C., in La Porta orientale, I (1931), 1, pp. 9-21; Id., C. C. e il Liceo-ginnasio di Capodistria, spigolature d'archivio, ibid., V (1935), pp. 513-23; C. De Franceschi, L'attività dei comitati polit. di Trieste e dell'Istriadal 1859 ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a Le Bebbe, podestà a Loredo, podestà a Malamocco, podestà a Murano, podestà a Torcello.
Istria. Podestà a Capodistria, camerlengo a Capodistria, castellano a Castel Lion, podestà a Cittanova, podestà a Dignano, podestà a Grisignana, podestà a Isola ...
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L'andamento del fenomeno della delinquenza in Italia nell'ultimo decennio può essere studiato soltanto da un punto di vista oggettivo, prendendo in esame la serie dei "reati denunciati" poiché per uno [...] dall'anno 1943 in poi, in relazione alla situazione politica, non sono compresi i dati dei circondarî di Fiume, Capodistria, Gorizia e Trieste.
Il numero complessivo dei reati denunciati si mantiene negli anni di guerra al disotto della media 1937 ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] istituiti fin dai primi anni della rivoluzione: però, eccezion fatta per i penali, entrarono in funzione solo nel periodo del Capodistria.
Con l'arrivo del re Ottone (v. Storia: XVII, p. 904), la maggior parte dell'attività legislativa fu assunta dal ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] delle corti e della letteratura, come attesta un ampio carteggio. Per tanta rinomanza fu innalzato il 23 nov. 1653 al vescovato di Capodistria, dignità che esercitò con zelo religioso, senza pur tralasciare l'esercizio delle lettere.
Morì, a ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] per sé "aspri homeni".
A Venezia il G. rimase solo qualche mese, poiché nel novembre dello stesso 1503 era già a Capodistria in qualità di podestà e capitano. Ai nostri occhi potrebbe sembrare riduttiva una tale nomina, che spostava il G. dalla scena ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di Corone (1366) e di Castello (1367), Francesco Querini pievano di S. Maria Formosa (1340) e in seguito vescovo di Capodistria (1349) e di Creta, quindi patriarca di Grado (1367), dimostrano che la carica di "plebanus" rimaneva uno sbocco o anche ...
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giustinopolitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat., Iustinopŏlis, dato inizialmente alla città (a. 568), in onore dell’imperatore d’Oriente Giustino II], letter. – Della cittadina di Capodistria (slov. Koper), situata sulla costa nord
-occid....