FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] giudiziario nei suoi confronti per i fatti del 1848.
Una raccolta dei suoi scritti, Poesie e prose, fu pubblicata a Capodistria nel 1865, a cura del cognato C. De Furegoni, con prefazione di C. Combi.
Fonti e Bibl.: Un'esauriente bibliografia ...
Leggi Tutto
Militare francese (Pont-à-Mousson 1782 - Parigi 1855). Ufficiale napoleonico, divenne colonnello nel 1813 e l'anno dopo concorse alla difesa di Parigi. Dopo la Restaurazione, alla quale in un primo tempo [...] della Grecia, organizzò la difesa dell'Acropoli di Atene contro i Turchi (1827); venuto poi a disaccordo col conte di Capodistria, ritornò in Francia dopo la rivoluzione del 1830 e fu comandante della piazza di Parigi, generale (1839), pari di ...
Leggi Tutto
ARTUICO di Castello
Gianfranco Spiazzi
Nato probabilmente attorno al 1240, fu uno dei più potenti signori friulani, spesso alleato ai conti di Gorizia e a Gherardo da Camino contro il patriarca di cui [...] e la loro signoria su Treviso, Livorno 1905, pp. 84, 94, 100, 103, 120, 121, 145; M. Grego, L'attività politica di Capodistria durante il XIII secolo, in Atti e Mem. di Soc. istriana di archeologia e storia patria, XLIX (1937), pp. 42 s.; P. Paschini ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] . Un fratello, Giovanni Vittore, si fece frate domenicano, fu priore di S. Pietro Martire a Murano e poi vescovo di Capodistria; una sorella sposò, in prime nozze, Silvestro Gabriel e in seconde Pietro Giustinian.
Con la scomparsa dei genitorì il C ...
Leggi Tutto
Patriota greco (n. 1793 - m. Nauplia 1832), fratello di Alessandro; si distinse come ufficiale dello zar nella campagna antinapoleonica del 1814; quando il fratello varcò il Prut, si recò come suo luogotenente [...] centrale, e poi le vicende politiche della convenzione nazionale, lo persuasero ad abbandonare la carica (1823). Quando Giovanni Capodistria fu eletto presidente della Grecia liberata (1828), I. comandò le truppe della Grecia orientale; due anni più ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo di mare (Ipsarà 1790 - Atene 1877), il cui nome è particolarmente legato ad ardite imprese guerresche con navi incendiarie (brulotti). Nel 1821, allo scoppio della guerra d'indipendenza [...] il novembre 1822. Continuò nel 1824 le sue gesta a Samo e a Mitilene dove parteggiò per il dittatore G. A. Capodistria. Da allora K., che nel frattempo era stato nominato capitano di vascello e, poi, ammiraglio, cessò la sua attività marinaresca per ...
Leggi Tutto
Ipsilanti, Demetrio
Patriota greco (n. 1793-m. Nauplia 1832), fratello di Alessandro. Si distinse come ufficiale dello zar nella campagna antinapoleonica del 1814; quando il fratello varcò il Prut, si [...] centrale e poi le vicende politiche della convenzione nazionale, lo persuasero ad abbandonare la carica (1823). Quando Giovanni Capodistria fu eletto presidente della Grecia liberata (1828), I. comandò le truppe della Grecia orientale; due anni più ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (Idra 1760 circa - Atene 1835). La sua lunga esperienza marinara gli valse nel 1821, scoppiata la guerra d'indipendenza greca, la nomina ad ammiraglio. Contro la flotta turca, cui s'era aggiunta [...] , accettò poi l'incarico da parte del Comitato d'opposizione, anglofilo, di catturare la flotta del russofilo G. A. Capodistria, ancorata a Paro. L'azione riuscì; ma di fronte all'intervento dell'ammiraglio russo Record, M. dovette bruciare le ...
Leggi Tutto
AIONE (Haio, Ayo)
Giuseppe Rossi-Sabatini
Friulano di legge longobarda, partecipò alla congiura antifranca del duca Rotgaudo e, fallita l'insurrezione, trovò scampo tra gli Avari. Fatto più tardi prigioniero [...] presiedette con il conte Cadolao e il prete Izzone, in qualità di "missi dominici", il placito del Risano, presso Capodistria, promosso dal patriarca di Grado Fortunato.
Là essi diedero ascolto alle proteste dei vescovi e dei maggiorenti delle città ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Gabriel e al figlio di questo Nicolò.
Il F. diede invece buona prova di sé come uomo pubblico, specie col rettorato di Capodistria del 1550-51; giovò al suo prestigio la nomea di persona colta e, in qualche modo, d'autore. Tant'è che l'agostiniano ...
Leggi Tutto
giustinopolitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat., Iustinopŏlis, dato inizialmente alla città (a. 568), in onore dell’imperatore d’Oriente Giustino II], letter. – Della cittadina di Capodistria (slov. Koper), situata sulla costa nord
-occid....