CAPOLINO, Giuseppe
Franco Firmiani
Figlio di Domenico, falegname, e di Maria Molinari, nacque il 6 apr. 1827 a Trieste, dove i genitori, friulani di Cornino, si erano trasferiti da oltre dieci anni. [...] si ha notizia (de Drago, p. 215) che in esso, ancora verso il 1870, c'era una quantità di pregevoli bozzetti del Capolino.
Opere (tutte a Trieste): S. Giovanni Battista (marmo, 1855), Civico Museo Revoltella; coppia di Leoni (inpietra d'Istria, 1856 ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] incentrato su linguaggio e logica. Gli spunti critici nei confronti di buona parte della filosofia sono già numerosi e fanno capolino termini come ciclo operativo e tecnica su cui più tardi baserà le sue tesi. Ceccato cominciava a esprimere alcuni ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] Sessanta del Settecento. L'unico tratto personale da segnalare è una certa freschezza che di tanto in tanto fa capolino in uno stile strumentale particolarmente segnato da una consueta routine.
Diversi manoscritti di sonate di Alberti attribuite allo ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] linguistica in senso demotico. La lingua è quella antica dei dotti del Cinquecento, ma fra le righe già fa capolino il volgare a rinvigorire il sostrato arcaico.
I tentativi in Grecia di descrivere la lingua parlata erano pressoché fermi all ...
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CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Carlo
Giancarlo Andenna
Nato prima del 1375, era figlio di Giovanni, fratello di Ugolino.
Nulla conosciamo della sua giovinezza e la prima notizia che possediamo di lui [...] letteraria, dotta e stucchevole. Lo stesso si può ripetere per la risposta che Bartolomea inviò al C., nella quale fanno capolino anche noiose dissertazioni teologico-morali di dubbio effetto. Si è di fronte a residui di poesia cortese, che in certi ...
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MUSSO, Nicolò
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Giovanni Pietro, personaggio di spicco alla corte dei Gonzaga morto nel 1618, nacque verosimilmente a Casale Monferrato (Bava, 1999, pp. 194, 198; Orlandi, [...] di Caravaggio, oggi alla Pinacoteca Vaticana. Altrettanto caravaggesco è l’espediente dell’autoritratto dell’artista che fa capolino alle spalle di Maria in lacrime, perfettamente riconoscibile per il confronto con l’Autoritratto di Casale Monferrato ...
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QUAGLIO, Giulio
Alessandro Quinzi
QUAGLIO, Giulio. – Nacque a Laino, in Val d’Intelvi, nel Comasco, nel 1668 da Giovanni Maria e da Lucia Traversa. Apprese l’arte pittorica nella bottega paterna e successivamente, [...] al primo decennio lombardo, che lo vide impegnato nei territori di Bergamo, Brescia e Como.
Una grazia rococò fa capolino negli affreschi della navata di S. Paolo, ultimati nel 1714, da affiancare, per qualità pittorica e organizzazione narrativa, ai ...
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ZAVATERI, Lorenzo Gaetano
Giovanni Andrea Sechi
Figlio di Giuseppe e di Lucia Donati, nacque a Bologna il 9 agosto 1690 sotto la parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, padrino di battesimo il conte bolognese [...] fugato nell’ultimo movimento, la scrittura densamente orchestrata a quattro parti. In tutti i concerti fanno capolino stilemi di provenienza napoletana: passaggi armonici arditi, iperframmentazione ritmica della melodia. Un ulteriore modello per ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] XII..., cit., n. 7485; Pelicelli, 1936, p. 301). Dopo che Azzo acquistò il dominio di Parma (1341) Ugolino dovette fare talvolta capolino in diocesi: il clima rimase però instabile fino al 1346, quando Obizzo d’Este (a cui Azzo due anni prima aveva ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] del formato per l'edizione di testi classici destinata a collane "da bisaccia", ovvero tascabili. Dopo avere fatto capolino nelle Epistole di s. Caterina (settembre 1500), il corsivo griffiano è inaugurato dalla Bucolica aldina del 1501. Manuzio ...
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capolino
s. m. [dim. di capo]. – 1. Piccolo capo, testolina, anche di fiori o d’altro; è com. nella frase far c., affacciarsi a un uscio, a una finestra, ecc., sporgendo appena il capo; per estens., di cose, spuntare, apparire: la luna faceva...
margherita
(ant. o region. margarita) s. f. [lat. margarīta «perla», dal gr. μαργαρίτης, che aveva i sign. 1 e 2, il secondo forse per il colore bianco]. – 1. a. ant. Perla: non si deono le margarite gittare innanzi a li porci (Dante) [v....