METELLI, Orneore
Francesco Santaniello
– Nacque a Terni il 2 giugno 1872 da David e Getulia Fabri. Sua madre svolse la professione di sarta, mentre il padre lavorò come calzolaio nella ditta di famiglia, [...] architettoniche in atto a Terni, città che, divenuta capoluogo di provincia nel 1927, necessitava di un moderno privata), Susanna (Terni, collezione privata), Personaggio storico o Personaggio provinciale (ripr. in Nigro Covre, 2000, p. 61). Celebri ...
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mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] il 1979 e il 1982 vennero assassinati nel capoluogo siciliano i responsabili locali dei due principali partiti . I capimandamento a loro volta si riuniscono nella commissione provinciale (o cupola). Da ultimo la mafia prevedeva anche una ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] due finì, di fatto, in quegli anni.
Il ritorno nel capoluogo veneto coincise con un’intensa partecipazione alla vita sociale e culturale Reale a San Marco. Nel 1927 fu nominata delegata provinciale dei fasci femminili e in quell’ambito si spese per ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] , che proveniva da una famiglia della tradizionale aristocrazia provinciale piemontese, Pollio non poteva però vantare che un’ il comando della Brigata Siena, anch’essa di stanza nel capoluogo partenopeo, che tenne fino al 1906, quando venne promosso ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] . Insieme con altri membri del comitato esecutivo della federazione provinciale, come A. Caroti, E. Gennari, A. Aspettati socialisti gli impedì di entrare nel Consiglio comunale del capoluogo toscano. Sempre nel novembre 1920 la frazione comunista, ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] assicurandosi la nomina a membro del direttivo della federazione provinciale dei Fasci. Se i trascorsi bellici consentirono al 1927), di una imponente manifestazione commemorativa nel capoluogo. Il numero dei tesserati restò nondimeno insoddisfacente ...
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QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] per reazione le dimissioni dei consiglieri comunali liberali del capoluogo. I temi di discussione da lui proposti in Parlamento 1924, mentre sedette in rappresentanza di S. Salvario nel Consiglio provinciale di Torino dal 1907 al 1914 e a lungo anche ...
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PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta di Giuseppe Ardizzone e quindi nipote di [...] l’Istituto superiore di giornalismo dell’Università di Palermo. Nel 1961 fu nominato presidente dell’Ente provinciale del turismo del capoluogo siciliano: sarebbe rimasto in carica fino al 1968.
Nel 1964, portando la sua attività imprenditoriale a ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] provinciale, stanziatasi dall'Astigiano nel Pinerolese sin dalla seconda metà del '300, a capo del feudo di Bricherasio. un meccanico cuneese, che nel 1898 aveva intrapreso nel capoluogo piemontese la costruzione di una propria marca di vetturette, ...
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Stati Generali Nel Regno di Francia prima della Rivoluzione, l’assemblea generale dei rappresentanti dei 3 ordini o Stati (clero, nobiltà e ‘terzo Stato’, ossia la borghesia). Gli S. furono convocati per [...] rappresentanti agli S. procedevano attraverso una prima designazione di elettori locali (mediante gli Stati provinciali), i quali si riunivano nel capoluogo, elaboravano i cahiers de doléances (quaderni nei quali erano raccolte, per ciascun ordine ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...