POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] una costituzione per il Regno d’Illiria e di una costituzione provinciale per l’Istria, ma l’intero piano finì con l’ 1822, un memoriale al governo per chiedere che la città divenisse capoluogo del circolo dell’Istria; ma la scelta cadde su Pisino.
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PELLEGRINI, Francesco
Gian Maria Varanini
PELLEGRINI (de Pellegrini), Francesco. – Nacque a Falcade, oggi in provincia di Belluno, il 17 novembre 1826, da Giovanni Battista e Maria Pasqua Piccolini. [...] sue pubblicazioni, almeno dagli anni Sessanta.
Trasferitosi nel capoluogo forse nel 1837, dapprima (secondo una prassi diffusa) alla direzione del museo, quanto all’attività della commissione provinciale per gli scavi e monumenti (nella quale entrò ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] del capoluogo.
L’individuazione del luogo si deve al necrologio redatto da Francesco Maria Nicolini (Accademia serafica, ripreso in Spila, [dopo il 1622], custode, diffinitore, vicario provinciale, commissario visitatore in altre province», oltre che ...
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TASSI, Matteo
Francesco Santaniello
– Nacque ad Assisi il 6 ottobre 1831 da Giuseppe; non si conosce il nome della madre.
All’età di dieci anni il padre lo iscrisse al collegio della Sapienza a Perugia. [...] guida di Silvestro Valeri. Dopo aver trascorso un decennio nel capoluogo umbro si trasferì a Roma e fu ammesso all’Accademia di recò all’Aquila per affrescare la sala del Consiglio provinciale nel palazzo prefettizio (distrutto dal terremoto del 2009 ...
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TESTA, Temistocle
Costantino Di Sante
– Nacque a Grana Monferrato (Asti) l’11 gennaio 1897 da Giovanni e Giulia Testa. Il padre era un notaio molto conosciuto nella zona.
Proveniente da una famiglia [...] l’attività di commissario per i trasporti anche nel capoluogo lombardo. Dal settembre del 1944 fu chiamato a favore della missione Nemo. Il 21 giugno seguente la Commissione provinciale di Roma per i provvedimenti di polizia lo condannò comunque a ...
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NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] anno; fu dunque il primo deputato nazionale del capoluogo marchigiano.
Alla Camera sedette a destra, seguendo gli quale non venne più rieletto. Non riuscì a entrare nel Consiglio provinciale, mentre fino al 1877 fu membro del Consiglio comunale di ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] e alla partenza del granduca Leopoldo II, ricoprì con continuità vari incarichi nell'amministrazione del capoluogo toscano: consigliere comunale (dal 1862) e provinciale per un quarantennio, assessore alle Finanze, infine presidente della deputazione ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] 1952 accettò di presentarsi candidato per il Consiglio provinciale di Roma, dove riuscì eletto. Non così L'Italia di Milano e il trasferimento dell'unica nuova testata nel capoluogo lombardo. Alla fine del 1968 il nuovo quotidiano Avvenire era già ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] e cercare rifugio presso il governo provvisorio milanese. Nel capoluogo lombardo, accanto ad altri notabili cittadini (G. Marchetti, Eletto il 18 sett. 1865 deputato alla Dieta provinciale del Tirolo, si rifiutò tuttavia di frequentarla, proseguendo ...
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ZEZI, Pietro
Marco Pantaloni
(Giovanni Giuseppe). – Nacque a Cremona il 3 dicembre 1844, da Ferdinando, medico provinciale del capoluogo, e da Francesca Grancini, primo di quattro figli.
Alla nascita [...] dell’ultimo figlio, nel 1855, la famiglia emigrò a Milano, ma fece ritorno a Cremona nel 1872, dopo la morte del padre. Zezi studiò matematica all’Università di Pavia e si laureò, nel 1866, all’Istituto ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...