VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] nella formazione intellettuale di Venturi, che nel capoluogo toscano trovò un contesto più stimolante e interlocutori Musei e Gallerie del Regno e direttore nell’amministrazione provinciale dell’Arte antica (1891), Venturi poté anche esercitare ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] Iacopo Da Empoli, artisti molto amati in quel tempo nel capoluogo mediceo.
Nel 1609 eseguì per l’abbazia di Vallombrosa (dov Storie di s. Caterina d’Alessandria oggi presso la Biblioteca provinciale dei cappuccini a Trento, la serie di dipinti nella ...
Leggi Tutto
CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] per l'estrema Sinistra, rappresentante del Consiglio provinciale scolastico, e assessore comunale alla Pubblica Istruzione della gestione delle scuole elementari dai comuni, eccetto quelli capoluogo di provincia, allo Stato. Per ovviare alla crisi ...
Leggi Tutto
CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] alcune delle personalità di maggior rilievo del capoluogo torinese.
Dedicatosi successivamente all'attività politica, nel 1848 - già consigliere municipale di Masserano nonché consigliere provinciale di distretto - venne eletto deputato dal collegio ...
Leggi Tutto
SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] Nel marzo 1846 concorse al posto di segretario della commissione provinciale amministrativa, a ricoprire il quale fu chiamato il 25 Università di Bologna.
Saffi, che si era trasferito nel capoluogo emiliano nel 1876 tornando in estate a San Varano, ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] fu chiamato ad assumere l’incarico di direttore del manicomio provinciale S. Croce. Qui, Morselli avviò un’intensa attività di aveva ricoperto anche la direzione dei manicomi. Nel capoluogo ligure, sede del primo nucleo positivista italiano, portò ...
Leggi Tutto
TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] prima come sottotenente d’ordinanza e dal 1831 come luogotenente provinciale in continuato servizio. Fino al 1833 la brigata fu del primo reggimento della brigata, recentemente installata nel capoluogo della Savoia, quando tra il maggio e il giugno ...
Leggi Tutto
FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] scolastica. Dal 1899 al 1914 fu anche consigliere provinciale dell'Umbria.
Il passaggio ad un impegno politico bonifica del lago Trasimeno.
Il controllo sulla vita politica del capoluogo umbro permise al F. di dominare le competizioni elettorali, ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] . Nel 1952, ottenuto il secondo premio al Concorso provinciale di ceramica di Pesaro, visitò con gli amici la tuttavia, segnò a tal punto Valentini da costringerlo a lasciare il capoluogo lombardo.
Il ritorno a Pesaro coincise con un biennio di crisi ...
Leggi Tutto
MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] dalla Montecatini per assumere la vicedirezione del Consorzio agrario provinciale di Venezia. A Venezia nacque il suo interesse per immagini, in piena espansione.
In questi anni il capoluogo lombardo divenne, al di fuori delle committenze, il ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...