DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] le dimissioni di Oddino Morgari - di segretario della Camera del lavoro di Torino e si trasferì nel capoluogo piemontese inserendosi nel vivace dibattito tra socialisti "integralisti" e sindacalisti rivoluzionari. Riuscì infatti a convincere buona ...
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RANGONI, Melchiorre
Andrea Merlotti
RANGONI (Rangone), Melchiorre. – Nacque ad Alba il 13 maggio 1734, secondogenito del conte Carlo Giuseppe Rangoni Malerba e di Angelica Trabucco di Castagneto, sposi [...] . E dovette, fra l’altro, occuparsi della definizione dei confini della provincia di cui la nuova città sarebbe stata capoluogo. Inoltre, nel 1779 scrisse alcune relazioni al sovrano in cui invitava a mantenere il regime di tolleranza religiosa verso ...
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RIVALTA, Augusto
Marco Pierini
RIVALTA, Augusto. – Nacque ad Alessandria il 3 marzo 1835, terzogenito di Antonio, colonnello dell’esercito del Regno di Sardegna, e di Paola Salvo (Archivio di Stato [...] dei due secoli come Antonio Garella, Giuseppe Graziosi, Raffaello Romanelli, Pietro Guerri ed Ercole Drei. Non lasciò mai il capoluogo toscano, dove, il 31 dicembre 1887, sposò la livornese Sofia Anatrella, dalla quale ebbe Augusto jr. nel 1885, e ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] a quando, il 24 marzo, fu nominato direttore di un quotidiano minore: il Giornale di Genova (il terzo, per tirature, del capoluogo ligure). Rivestì quell’incarico sino al 1° ottobre 1936, chiamato prima a dirigere il Gazzettino di Venezia e poi, dal ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] funzioni percorse oltre mille chilometri, attraverso paesi in gran parte sconosciuti, e tracciò una nuova via da Kasongo, capoluogo del Manyema, al Tanganica, attraverso la regione dei Bakombi.
Nel febbraio del 1904, dopo cinque mesi di residenza ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] di viola e violino a S. Pietro a Majella, il F. ridusse parzialmente l'attività concertistica, esibendosi quasi esclusivamente nel capoluogo partenopeo; rinunciò fra l'altro al posto di violino di spalla offertogli dal teatro Lirico di Milano per la ...
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BIGORDI, Benedetto, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una certa Antonia, nacque a Firenze nell'anno 1459 (tale data si ricava dalla portata al catasto fatta nel 1469 da suo [...] le conte de Montpan[sier] Dauphin d'Auvergne".
Lo stesso Samaran ha identificato la località di esecuzione con Blesle, capoluogo del cantone della Haute-Loire, dove i conti delfini d'Alvernia possedevano un castello: la tavola sarebbe stata dipinta ...
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GALLIANO, Andrea
Elisa Boccia-Nicola De Ianni
Nacque a Fossano, nel Cuneese, il 12 sett. 1856, da Giuseppe e da Clara Manzo. Conseguito il diploma presso l'istituto tecnico a Torino, si dedicò all'arte [...] 1900, n. 9).
Il G., intanto, aveva esteso la sua attività alla produzione e al commercio di vini di lusso nel capoluogo partenopeo, con un importante punto di vendita allestito nei pressi della galleria Umberto I. Di fronte alla scelta se diffondere ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] a Firenze, decorando la cappella del Crocefisso della chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi. La intensa attività nel capoluogo e nelle altre città della Toscana gli diedero senz'altro una buona considerazione nell'opinione dei suoi contemporanei; e ...
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MAZZONI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque il 17 sett. 1864 ad Ancona. Concluso il primo ciclo di studi, si iscrisse alla scuola provinciale di bassa veterinaria, all’epoca aggregata alla scuola per [...] ).
Il M. fece poi ritorno ad Ancona, dove fu nominato ispettore veterinario. Trasferitosi nel 1893 a Ostra, nei pressi del capoluogo marchigiano, chiamato a reggere la locale condotta medico-veterinaria, vi morì l’11 febbr. 1897.
Fonti e Bibl.: Necr ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...