ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] la nomina a consigliere del Banco di Napoli di Miraglia, trasferendo con il fratello Ugo il domicilio nel capoluogo campano, più che altro per una scelta di carattere esistenziale, mentre gli altri fratelli Francesco e Luigi operavano rispettivamente ...
Leggi Tutto
GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] , sive Statuta magnifice civitatis Ancone, prima opera stampata dal G. nella città marchigiana, in data 27 ott. 1513.
Nel capoluogo della Marca anconitana il G. inaugurò un vero e proprio regime di monopolio, quale unico stampatore a operare nella ...
Leggi Tutto
CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] mesi nel castello di S. Elmo in Napoli e quindi, il 25 dic. 1849, esiliato, si recò a Genova. Nel capoluogo ligure il C. si guadagnò da vivere poveramente, traducendo dall'inglese e insegnando lettere classiche e matematica, disciplina in cui si era ...
Leggi Tutto
Nacque il 27 aprile 1807 a Barbaresco di Alba (Piemonte) da genitori di modeste origini: Giovanni Battista e Maria Teresa Racca.
Nel 1828, appena terminato il servizio militare di leva, si sposò con Anna [...] Serafina Dòdero e da questo momento la sua attività si divide tra Genova e Torino, pur spostando il domicilio nel capoluogo ligure, ove ebbe contatti anche con i colleghi Antonio Gibertini e Nicolò Bianchi.
Ma anche questo matrimonio si conclude di ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] per l'azione pastorale del presule: così nel 1884, quando, in occasione dell'epidemia di colera che colpì il capoluogo ligure, egli si distinse per l'attività caritativa che gli valse il riconoscimento del governo italiano, e nel 1887, quando ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] esponenti della nobiltà genovese e da duecento cittadini, che fu accolta a Milano con molti onori. Nel capoluogo lombardo la sua preparazione giuridica unitamente alla non dissimulata simpatia verso gli Sforza, dovette procurargli la stima di ...
Leggi Tutto
LEGGE, Francesco
**
Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] umana delle Università di Genova e di Cagliari, con decreto del 23 nov. 1890 fu nominato professore ordinario nel capoluogo sardo. Nella nuova sede riorganizzò l'istituto di anatomia, dotandolo tra l'altro del primo laboratorio di istologia e ...
Leggi Tutto
DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] al barone Zobel, il D. dovette abbandonare Trento e cercare rifugio presso il governo provvisorio milanese. Nel capoluogo lombardo, accanto ad altri notabili cittadini (G. Marchetti, G. Danieli, don G. Zanella), egli organizzò quel "Comitato ...
Leggi Tutto
GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] . Dopo la marcia su Roma il G. attenuò le sue posizioni estremiste, cercando di smorzare il clima infuocato creatosi nel capoluogo piemontese dopo la "strage di Torino" (18-21 dic. 1922).
Egli, insieme con Gorgolini e C. Cherasco, fu, infatti, tra ...
Leggi Tutto
BUTI, Gregorio
Julius Kirshner
Appartenente ad antica famiglia pistoiese (le case dei Buti erano comprese nella parrocchia di S. Giovanni Foricivitas, e si trovavano lungo la via che ancor oggi porta [...] presso l'università di Bologna, dove si laureò effettivamente in teologia (dopo il 22 febbr. 1383). Nel capoluogo emiliano il dotto frate era giunto - ignoriamo con precisione quando - accompagnato da lettere ufficiali di presentazione, assai ...
Leggi Tutto
capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...