SCLAVO, Achille
Mauro Capocci
SCLAVO, Achille. – Nacque il 21 marzo 1861 ad Alessandria, dove il padre era capostazione, da Eugenio e Rosa Sclavo (non parente, ma originaria dello stesso paese, Lesegno).
Terzo [...] di preparati contro il tifo e il colera destinati alle Forze armate. Alla fine del conflitto, Sclavo rimase nel capoluogo toscano come professore del Regio Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento (che poco dopo ricevette la ...
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VENITA, Giuseppe
Luca Di Mauro
– Nacque a Ferrandina, nel Materese, il 19 marzo 1774 da Vincenzo e da Camilla Schiavone.
Alcune fonti indicano in maniera imprecisa come data di nascita l’8 dicembre [...] le autorità centrali e culminò in un tentativo di sollevare la città di Potenza e armare le popolazioni del capoluogo e dei paesi circostanti per rovesciare il governo monarchico.
Riconosciuto come capo del movimento, Venita fu arrestato una prima ...
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SERSALE, Diego
Francesco Ricciardi Celsi
SERSALE, Diego. – Nacque il 4 maggio (per alcuni il 1° maggio) 1602 a Cosenza da Annibale Sersale e da Beatrice Della Marra e fu battezzato nel duomo della città [...] nei periodi di carestia, di tumulti, di flagello dei bruchi e di pestilenza che afflissero più volte, in quegli anni, il capoluogo barese. Durante i moti rivoluzionari del 1647 – iniziati a Napoli con Masaniello ed estesisi a Bari e in tutto il Regno ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] -Zangheri, 1978) come pure una serie di restauri (palazzo Spini, porta di Badia) e di rifacimenti compiuti sempre nel capoluogo toscano nel corso degli anni Sessanta e Settanta. Fra questi ultúni la nuova facciata della chiesa di Ognissanti (1872 ...
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PLANCHER, Giuseppe
Franco Calascibetta
PLANCHER, Giuseppe. – Nacque a Fontevivo di Parma il 28 agosto 1870 da Luigi Costantino e da Caterina Marianna Magnani.
Dopo la licenza liceale, nel 1888 si iscrisse [...] di Cagliari, ma essendo scoperta anche la corrispondente cattedra all’Università di Palermo, fu chiamato a insegnare nel capoluogo siciliano per il 1905-06. Nell’anno successivo, poi, giudicato eleggibile nel concorso come professore straordinario di ...
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POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] di senatore a Venezia gli procurò la nomina di capitano della città di Padova. Nel 1415 si trovava nel capoluogo veneto: nell’occasione, una fitta corrispondenza con Carlo Malatesta signore di Rimini testimonia la forte preoccupazione di Obizzo per ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Biordo Michelotti, eliminato da una congiura nel marzo 1398, i Perugini esuli intensificarono le operazioni militari dirette a sottrarre castelli al capoluogo: il F. fu tra i più attivi. I raspanti, per impedire il ritorno dei nobili, il 20 o 21 genn ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] del Liber conformitatum, ripreso negli Scriptores Ordinis minorum dal Wadding, che lo ricorda "sacrae theologiae professor" nel capoluogo lombardo.
Non conosciamo luogo e data della sua morte.
G. fu probabilmente autore della stesura definitiva della ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] del Vasto, governatore di Milano, il L. passò al servizio del marchese in occasione della visita di Carlo V al capoluogo lombardo, dove stampò una nuova medaglia cesarea (al rovescio: "Pietas"). Il 2 febbr. 1542 fu nominato incisore dei coni alla ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] convertitosi alla modernizzazione amministrativa importata dai Francesi anche in virtù dell’elevazione della città a capoluogo del Dipartimento del Rubicone (1798). Esistevano, quindi, robuste continuità – sul terreno culturale e sociale – tali ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...