SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] ). Aveva inoltre cominciato a interessarsi in maniera sempre crescente al problema meridionale. Venne eletto consigliere comunale nel capoluogo siciliano e, nella convinzione che le ragioni del mondo del lavoro e del Mezzogiorno dovessero essere più ...
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MOTTA, Angelo
Andrea Colli
– Nacque a Villa Fornaci, frazione di Gessate, alle porte di Milano, l’8 settembre 1890 da Alessandro, cocchiere, e Rosa Motta, lavandaia.
Iniziò a lavorare giovanissimo in [...] finanziaria milanese – fu la prima, vera esperienza industriale di un Motta pienamente inserito nei circuiti economici del capoluogo e capace di intensificare la sua presenza con nuovi negozi-pasticceria, tutti riforniti dal nuovo stabilimento di ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] si rifugiò nella villa “a Monte”, che sorge tra gli olivi con uno stupendo panorama che spazia sul capoluogo toscano. Gli ultimi affari che Vespasiano dovette svolgere nella città furono affidati al nipote Giovanfrancesco Mazzinghi, figlio della ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] mal sopportava di vedere la città rappresentata da un laico come l'on. Camagna, accettò la candidatura anche nel collegio del capoluogo e, dopo un'accesa campagna, fu eletto di stretta misura. Trascorse però poche settimane, optò per il collegio di ...
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MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] rientro in patria dell’artista, non documentato nelle fonti antiche.
A causa della mancanza di commissioni importanti nel capoluogo toscano, dopo aver realizzato «molte opere di macigno» (Vasari, 1568), si trasferì intorno al 1527 ad Arezzo, dietro ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] studio dello scultore Libero Andreotti, in seguito andò ad abitare con l’amico pittore reggiano Giovanni Costetti. Nel capoluogo toscano collaborò con la rivista Il Leonardo, diretta da Giovanni Papini, scrivendo articoli e saggi critici che firmò ...
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ROCCATAGLIATA, Nicolò
Luca Siracusano
– È detto genovese da Raffaello Soprani (Le vite de’ pittori..., 1674, pp. 88 s.), suo primo biografo. L’anno di nascita, invece, si desume dall’ultima notizia [...] città sarebbe stato Domenico Bissone, intagliatore di legno e d’avorio dal profilo ancora in parte sfuggente, documentato nel capoluogo ligure a partire dal 1597 (Alizeri, 1880, p. 188). Appena giunto a Genova, Roccatagliata avrebbe fornito i modelli ...
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TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] pace allora in uso.
Tola era assegnato alla quarta compagnia fucilieri del primo reggimento della brigata, recentemente installata nel capoluogo della Savoia, quando tra il maggio e il giugno 1833 fu implicato in uno dei processi celebrati nel Regno ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] umbra, l'impegno teso a sostenere l'opera di bonifica del lago Trasimeno.
Il controllo sulla vita politica del capoluogo umbro permise al F. di dominare le competizioni elettorali, grazie anche ad una fitta rete di rapporti clientelari, volti ...
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SOMMARUGA, Giuseppe
Raffaella Catini
– Nacque a Milano l’11 luglio 1867 da Giacomo, decoratore, e da Elisa Biffi. A partire dal 1883 frequentò il corso tenuto da Camillo Boito presso la scuola di architettura [...] , 1982, p. 48).
La notorietà raggiunta gli aprì le porte della committenza privata, in special modo milanese. Nel capoluogo lombardo Sommaruga realizzò le case Marelli in via Sottocorno, con giardino interno e negozi al pianterreno, e Cirla in via ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...