LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] aveva contatti con le unioni di operai cattolici che man mano sorgevano in altri paesi e città al di fuori del capoluogo piemontese, sotto l'impulso del comitato promotore.
Il suo primo biografo, don E. Reffo, scrisse che L. cominciò a frequentare l ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] della guardia nazionale nella I compagnia di Montale, dove si stabilì per alcuni mesi dopo l’estate. Tornò nel capoluogo toscano verso la fine di ottobre. Pur diviso tra incombenze militari e domestiche, con continui spostamenti tra Firenze, Pistoia ...
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MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...] : la sua casa presto diventò un importante punto di incontro per gli artisti e intellettuali che allora operavano nel capoluogo lombardo. Nacque qui il movimento di Corrente, che avrebbe animato la scena culturale italiana tra la fine degli anni ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] inconvenienti della linea Prato-Firenze e delle ragioni politiche, economiche e militari per le quali si doveva privilegiare il capoluogo toscano.
Il suo impegno e la sua mentalità, che si distinguevano da quelli più moderati o conservatori di altri ...
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VILLA, Ghiron Francesco
B. Alice Raviola
– Nacque in data imprecisata, intorno al 1617, presumibilmente a Torino, da Guido (v. la voce in questo Dizionario) e dalla marchesa Anna Delibera Valperga Asinari, [...] , fece erigere in Asti la chiesa della Consolata, che costituisce una delle più significative testimonianze del barocco nel capoluogo piemontese.
È stato stimato che, intorno al 1650, Galeazzo Villa guadagnasse 7500 lire come generale di cavalleria ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] timbrica.
Nelle etichette degli strumenti milanesi non compare più l'indicazione "filius Laurentii". Giovanni Battista lasciò il capoluogo lombardo durante il 1758 per dirigersi a Cremona, dove però si trattenne solo pochi mesi. Di questo breve ...
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THAON DI REVEL, Paolo Ignazio Maria
Deborah Guazzoni
– Nacque a Tolone, in Francia, il 2 maggio 1888, terzogenito di Vittorio e di Elfrida Maria Atkinson. Le sorelle maggiori si chiamavano Laura (nata [...] dal podestà nella difesa degli ‘interessi torinesi’ passò comunque attraverso la rivendicazione di una centralità della posizione del capoluogo piemontese rispetto alle altre città del ‘triangolo industriale’, con la difesa dei ‘tre punti di forza di ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] e liberale contro la dittatura, il C., al seguito di Clemente Mauro, ne divenne un valido sostenitore nel capoluogo e in provincia, nonostante, sempre insieme con il Mauro, avesse volontariamente rinunciato a ripresentarsi candidato nelle elezioni ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] .
Qui, oltre ad annosi problemi di ordine generale, quali i contrasti che opponevano il Parlamento della Patria al capoluogo, il luogotenente stesso ai rettori dei centri minori, l'abituale difficoltà nella riscossione dei dazi e nella repressione ...
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NONO, Urbano
Eugenia Querci
NONO, Urbano. – Figlio del bergamasco Francesco Luigi e di Rosa Della Savia, originaria di Udine, fratello maggiore del pittore Luigi, nacque a Venezia il 5 gennaio 1849.
Nel [...] a fra’ Paolo Sarpi a Venezia. Vinse invece il concorso per il Monumento a Daniele Manin da erigersi nell’omonima piazza del capoluogo fiorentino, oggi in piazza Galilei, inaugurato il 9 febbraio 1890.
Del 1894 è il monumento funebre in marmo e bronzo ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...