AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] sul fronte interno, fu più tardi assegnato al III battaglione d'assalto raggiungendo il grado di capitano. Dopo Caporetto le sue posizioni politiche si radicalizzarono. Da allora le sue riflessioni e la sua attività si sarebbero orientate - sia ...
Leggi Tutto
Croce: la categoria della vitalità
Mauro Visentin
Con la pubblicazione di Teoria e storia della storiografia, avvenuta nel 1915 in edizione tedesca e poi, nel 1917, in edizione italiana, Croce aveva [...] entrata in guerra degli Stati Uniti, l’uscita della Russia e, per quanto riguarda l’Italia, la rotta di Caporetto), preludio, sebbene ancora indecifrabile, alla sua conclusione, che sarebbe arrivata l’anno successivo. Il fatto che il ‘sistema’ giunga ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] dell'intervento, si arruolò volontario come ufficiale di artiglieria di campagna. Venne fatto prigioniero durante la rotta di Caporetto, e in prigionia conobbe scrittori come Gadda e Tecchi, e compose quelle liriche che appariranno con il titolo ...
Leggi Tutto
Medaglia d'oro, nato a Monticchio nel 1878, guardiamarina nel 1899, tenente di vascello nel 1907; ebbe una medaglia d'argento nel 1913 avendo con suo grave pericolo salvato da sicuro disastro la regia [...] sull'Ardea. Passò quindi all'aviazione e nell'ottobre 1917 diresse l'incursione aerea su Cattaro. Dopo la ritirata di Caporetto, volle andare in trincea, ed ebbe il comando del battaglione di marinai "Monfalcone" che si distinse nella resistenza sul ...
Leggi Tutto
PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] nella vita politica come consigliere comunale, poi assessore all’Istruzione, a Pordenone. Dopo la disfatta di Caporetto (1917) fu nominato commissario per le amministrazioni comunali di Pordenone e della destra Tagliamento, trasferitesi a Firenze ...
Leggi Tutto
Arciduca d'Austria, principe reale d'Ungheria, ex-feldmaresciallo dell'esercito austro-ungarico, vivente. Nato ad Alcsut (Ungheria) il 9 agosto 1872, dall'arciduca Giuseppe Carlo Lodovico e da Clotilde, [...] della patria ungherese contro i Romeni (fine del 1916) - ebbe alti comandi sul fronte italiano, prima all'Isonzo, poi, dopo Caporetto, alla testa della 6ª armata, sul Piave e sul Montello durante l'offensiva del giugno 1918, infine nel Trentino. L ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] , 298 s.; P. Pieri, La prima guerra mondiale. Problemi di storia militare, Torino 1947, pp. 240-50, 276-88; S. Cilibrizzi, Caporetto nella leggenda e nella storia, Napoli 1947, pp. 58-83; V. Vailati, Badoglio risponde, Milano 1958, pp. 13-63 (non si ...
Leggi Tutto
BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] , quanto dalla falcidia di quadri determinata dalle persecuzioni antisocialiste seguite ai moti di Torino e alla disfatta di Caporetto. Fu, con Costantino Lazzari e con Giacinto Menotti Serrati, uno dei massimi promotori del convegno clandestino di ...
Leggi Tutto
NOVELLO, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Codogno (Lodi) il 7 luglio 1897 da Eugenio, veneziano, e da Antonietta Belloni, sorella del pittore Giorgio.
Frequentò il Regio liceo Berchet a Milano, [...] nel 1917 sotto le armi, combatté da alpino nella 46a compagnia del battaglione Tirano, venendo coinvolto nella sconfitta di Caporetto. Al corpo degli Alpini restò poi legato per tutta la vita: fu tra i soci fondatori dell’Associazione nazionale ...
Leggi Tutto
KRAUSS, Alfred
Adriano Alberti
Generale austro-ungarico, nato a Zara il 26 aprile 1862. Sottotenente di fanteria nel 1883, divenne ufficiale di Stato Maggiore, e, nominato generale, fu posto al comando [...] fu destinato al comando del 1° corpo d'armata alla fronte russa, trasportato poi a quella italiana per l'offensiva di Caporetto. Nel maggio 1918 fu mandato in Ucraina a regolare lo sfruttamento di tale regione per il vettovagliamento dell'Austria; e ...
Leggi Tutto
Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...