SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] volontario perché riformato in una precedente visita di leva. Il 5 novembre 1917 – nella fase finale della battaglia di Caporetto, che vide la drammatica ritirata delle truppe italiane – partì infine per il fronte, dove tuttavia rimase per pochi mesi ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] con il grado di capitano medico un lazzaretto per colerosi. Promosso maggiore per merito eccezionale, in occasione del disastro di Caporetto riuscì a mettere in salvo il suo ospedale con i 200 feriti che vi erano ricoverati.
Resse la cattedra e la ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] corpo venne investito dall'offensiva dell'11ª armata austroungarica di F. C. von Hótzendorf, in appoggio all'attacco da Caporetto. Nei combattimenti che si protrassero sino al gennaio la 29ª divisione venne quasi interamente distrutta, mentre la 52 ...
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MIRA, Giovanni
Luigi Vergallo
– Nacque a Milano il 1° giugno 1891 da Francesco, commerciante serico, membro di una famiglia dell’agiata borghesia milanese, e da Eva Gorra. Dal 1° ott. 1897 fino ai tredici [...] M. fu gravemente ferito e ricoverato in ospedale.
Nell’estate del 1916, giudicato permanentemente invalido, fu quindi congedato. Dopo Caporetto, su invito del romanista P. Bonfante e dello storico del diritto A. Solmi, collaborò all’opera dell’Unione ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] arruolò come sottotenente nell'esercito italiano. Nel 1918, dopo aver passato alcuni mesi in prigionia in seguito alla disfatta di Caporetto, il G. si stabilì a Roma, dove conobbe Renata Vaccaro, che sposò nel 1920; dal matrimonio nacquero due figlie ...
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EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] "Novara".
Alla fine dell'ottobre del 1917, durante il ripiegamento dall'Isonzo al Piave, determinato dall'offensiva austriaca di Caporetto, la brigata del generale E. si trovava presso Treviso.
Il 24 ottobre giunse dal comando supremo l'ordine alle ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] luglio 1916. Iniziava allora la sua attività d'informatore dello Stato Maggiore italiano dal cuore dell'Austria, ma, dopo Caporetto, avendo gli Austriaci scoperto il suo nome nei registri dello Stato Maggiore italiano abbandonati a Udine, l'A. subì ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] impegno neutralista tra i collaboratori di Italia nostra di C. De Lollis, lo vide in prima linea e, dopo Caporetto, prigioniero nel campo di Plan - fu a Parigi e a Vienna, come "giureconsulto" della delegazione italiana alla Commissione delle ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] quale conobbe, tra gli altri, G. Gronchi e F. Parri. Inviato di nuovo ai reparti operativi dopo la disfatta di Caporetto, dal 1917 fino al termine del conflitto prestò servizio al Montello, quale ufficiale di collegamento tra le truppe italiane e il ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] riversando questa sua esperienza nel citato diario di guerra Con me e con gli alpini. Profondamente colpito dall'esperienza di Caporetto, "sciopero di tutti", lo J., con lo pseudonimo di Barba Piero, diresse, per incarico del generale E. Caviglia, L ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...