Scrittore italiano (Como 1878 - Rebbio, Como, 1949). Tra gli esponenti più significativi della tradizione letteraria lombarda fu un osservatore intuitivo e originale della sua terra, protagonista di gran [...] tradurre, ma il successivo trasferimento a Breganze lo riportò in contatto con la cruda realtà della guerra e della disfatta di Caporetto. Al ritorno dal fronte, L. ricevette la prima lettera (in italiano) di J. Joyce con la proposta di tradurre una ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] all'intervento con note inedite di diario, aprile 1963, pp. 475-84,B., Salandra,Sonnino, maggio 1963, pp. 70-83,B. dopo Caporetto, giugno 1963, pp. 172-180,B. e Bonomi, luglio 1963, pp. 369-78. Rapida sintesi del pensiero di B. e dell'interventismo ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] . ital. dal 1898 al 1914, II, 1909-1914, Bologna 1951, pp. 126 s.; parte 2, L'Italia nella guerra mondiale, III, Da Caporetto a Vittorio Veneto, Bologna 1953, p. 438; F. Rizzo, G. Amendola e la crisi della democrazia, Bologna 1956, pp. 182-187; A ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] di Roma e sul Giornale del mattino di Bologna, corrispondenze particolarmente preziose perché egli fu l'unico giornalista che dopo Caporetto fosse in grado di dare notizie di prima mano. Dall'aprile 1916 alla fine della guerra, inviò al Pontremoli ...
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Ferrari, Marco. – Giornalista e scrittore italiano (n. La Spezia 1952). Dopo la laurea in Geografia, ha iniziato la carriera giornalistica nel 1975 lavorando per l’Unità. Ha poi collaborato con Rinascita [...] si ricordano: Le Nuvole di Timor (2012), Sirenate (2013), Mare verticale: Dalle Cinque Terre a Bocca di Magra (2014), Caporetto (con A. Petacco, 2017) e L'incredibile storia di Antonio Salazar, il dittatore che morì due volte (2020); Ahi, Sudamerica ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] alla moglie, a cura di F. Ojetti, Firenze 1964, passim;E. Croce, L'infanzia dorata, Milano 1966, pp. 76 s.; A. Gatti, Caporetto..., a cura di A. Monticone, Bologna 1966, p. 21; L. Cadorna, Lettere familiari, a cura di R. Cadorna, Milano 1967, pp. 269 ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] 65ª divisione (alle dipendenze del XXVII corpo d'armata di Badoglio), della quale condivise le sorti nella ritirata di Caporetto e fino allo scioglimento dell'unità. Dall'aprile 1918 ricoprì l'incarico di capo di stato maggiore della 34ª divisione ...
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Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se [...] guerra e di prigionia, pubbl. solo nel 1955 e, nella redazione più ampia, 1965, poi integrato con il Taccuino di Caporetto, post., 1992), che avviò una riflessione su uomini e cose centrata sui temi della conoscenza e del male (Meditazione milanese ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] A.M. Colacci, Gli anni della riforma: G. L.R. e "L'Educazione nazionale", Lecce 2000; G.L. Gatti, Dopo Caporetto. Gli ufficiali P nella Grande guerra: propaganda, assistenza, vigilanza, Gorizia 2000, ad ind.; F. Armetta, Il carteggio tra Caramella e ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] ad Innsbruck il dottorato in teologia, passando poi a Graz, dove diresse il convitto per gli studenti sfollati.
Dopo Caporetto tornò a Gorizia come segretario dell'arcivescovo F.B. Sedej; venne nominato inoltre professore di storia ecclesiastica e ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...