Scrittore italiano (Careri, Reggio di Calabria, 1885 - Pavia 1974); impiegatosi, nel 1908, nell'amministrazione postale, durante il fascismo fu messo in pensione perché col romanzo I conquistatori (1926) [...] un paese della Calabria sullo sfondo della lotta per la terra e del dramma dell'emigrazione. Tra le altre opere: il poemetto La rapsodia di Caporetto (1919); il racconto storico Il discepolo ignoto (1940); il romanzo L'amante di zia Amalietta (1958). ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] sloveno, a Plava, sull’altipiano della Bainsizza e sul monte San Gabriele (undicesima battaglia dell’Isonzo). Dopo la disfatta di Caporetto (1917), prese parte alle battaglie sul Piave, e nella primavera 1918 in Francia, nella zona di Reims, dove il ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] di Roma e sul Giornale del mattino di Bologna, corrispondenze particolarmente preziose perché egli fu l'unico giornalista che dopo Caporetto fosse in grado di dare notizie di prima mano. Dall'aprile 1916 alla fine della guerra, inviò al Pontremoli ...
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Ferrari, Marco. – Giornalista e scrittore italiano (n. La Spezia 1952). Dopo la laurea in Geografia, ha iniziato la carriera giornalistica nel 1975 lavorando per l’Unità. Ha poi collaborato con Rinascita [...] si ricordano: Le Nuvole di Timor (2012), Sirenate (2013), Mare verticale: Dalle Cinque Terre a Bocca di Magra (2014), Caporetto (con A. Petacco, 2017) e L'incredibile storia di Antonio Salazar, il dittatore che morì due volte (2020); Ahi, Sudamerica ...
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Scrittore italiano (Perugia 1882 - Lugano 1982). Partecipe del dibattito culturale del primo Novecento, P. si accostò al pragmatismo, al modernismo cattolico e soprattutto all'idealismo crociano, approdando [...] con G. Papini, 1914), per approdare poi, specialmente dopo l'esperienza di combattente volontario nella guerra 1915-18 (Dopo Caporetto, 1919; Vittorio Veneto, 1920), a un conservatorismo scettico (si veda il suo Codice della vita italiana, 1921), in ...
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Giornalista e storico italiano (Castelnuovo Magra 1929 - Porto Venere, La Spezia, 2018). Ha iniziato la sua carriera giornalistica come cronista di nera presso Lavoro Nuovo, quotidiano di Genova diretto [...] (con M. Ferrari, 2015), Ho sparato a Garibaldi. La storia inedita di Luigi Ferrari, il feritore dell'eroe dei due mondi (2016), La guerra dei mille anni. Dieci secoli di conflitto fra Oriente e Occidente (2017) e Caporetto (con M. Ferrari, 2017). ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] presente, a un'azione della marina italiana nel porto di Trieste, quindi seguì la controffensiva italiana in Friuli. Dopo Caporetto si sistemò a Padova, da dove si muoveva lungo il fronte con una vecchia macchina fortunosamente reperita in loco; nel ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] fu però spostato al comando dell’artiglieria della 36a divisione in Carnia, di lì a breve travolta dalla disfatta di Caporetto. Ferito al volto e fatto prigioniero, fu liberato poco prima della fine del conflitto, insignito della medaglia d’argento ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] , ricchissimo proprietario terriero veneto e deputato radicale.
Molto vicina a Orlando - che nelle settimane successive a Caporetto il G. incontrava quotidianamente -, negli ultimi mesi della guerra L'Epoca si collocò su posizioni accesamente ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] ; a metà del '16, col grado di tenente, venne inviato a Londra in missione ufficiale; rientrò in Italia e, dopo Caporetto, gli vennero affidati compiti di propaganda nelle trincee; dal maggio del '18 redasse il giornale dell'VIII corpo d'armata San ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...