BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] fu in prima linea sugli Altipiani. Nell'autunno 1917 seguì un corso di pilota a Torino, interrotto dalle vicende di Caporetto. Nel gennaio 1918 assunse il comando del reparto arditi del battaglione "Pieve di Cadore" e combatté fino all'ultima azione ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] opera nelle industrie belliche francesi. Inoltre seguì le questioni relative alle forniture militari, problema che, dopo Caporetto, era divenuto drammatico, dimostrandosi un prezioso tramite tra l'ambasciata e le varie parti in causa, italiane ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] della grande guerra scrive che la vittoria dell'Italia avrebbe accresciuto il prestigio dei Ticinesi nella Confederazione, come Caporetto aveva dimostrato il valore dell'esercito italiano e le virtù di resistenza e ripresa di quel popolo, cui anche ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] Fulco Ruffo di Calabria, suoi compagni di squadriglia.
Promosso tenente colonnello nell’ottobre del 1917, dopo la battaglia di Caporetto (24 ottobre - 12 novembre 1917) fu nominato ispettore delle squadriglie da caccia. Nella nuova veste si mosse con ...
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BARACCA, Francesco
Mariano Gabriele
Nato a Lugo di Romagna il 9 maggio 1888, da Enrico e da Paola dei conti Bianchi, uscì dalla Scuola militare di Modena, nel sett. 1909, col grado di sottotenente di [...] armi di bordo.
Altre due medaglie d'argento vennero a premiare l'audacia del B., che durante la battaglia di Caporetto e la ritirata s'impegnò a fondo per ostacolare il nemico con azioni rischiosissime di mitragliamento a bassa quota, anche nelle ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , così da partecipare alla vita politica italiana. Suo merito fu quello di essersi mantenuto - anche dopo Caporetto, quando la psicosi del fronte interno alimentò la propaganda nazionalista e sembrò sommergere ogni ragionevolezza - coerente con ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] .
Partecipò alla guerra come soldato semplice, meritandosi una croce di guerra al valore in occasione della ritirata di Caporetto. Nell'agosto 1918 venne promosso sottotenente per meriti di guerra. Negli ultimi mesi del conflitto lavorò presso l ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] , addirittura l'VIII corpo d'armata, uno dei corpi travolti nel corso dell'operazione austro-tedesca che portò allo sfondamento a Caporetto.
Dopo la rotta il G. venne spedito come capo di stato maggiore prima alla 4ª armata, sul Grappa, poi alla 5 ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] minoranza. Il che avvenne, dopo una animata discussione parlamentare, il 25 ottobre, in coincidenza con lo sfondamento austriaco a Caporetto. Il giorno dopo il gabinetto rassegnava le dimissioni.
Il B. riprese il posto di decano della Camera. Il 14 ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] , aveva denunciato la cronica insufficienza della scuola italiana che "come le altre nostre istituzioni, [aveva] condotto piuttosto a Caporetto che a Vittorio Veneto" (La Corrente, 14 maggio 1919, p. 2). Il pensiero del C. era stato indubbiamente ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
vertice-fiume
(vertice fiume), loc. s.le m. Incontro al vertice di durata eccezionalmente lunga. ◆ [tit.] La Caporetto dell’Ulivo / Un vertice fiume del centrosinistra non decide nulla (Liberazione, 31 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Di...