Magister officiorum dell'imperatore romano Licinio, fu da questo elevato alla dignità di Augusto (324 d. C.); cercò di resistere a Costantino, ma, come Licinio, fu sconfitto a Crisopoli e dovette arrendersi. [...] Confinato in Cappadocia, fu assassinato (325). ...
Leggi Tutto
GIORGIO, santo
Guillaume DE JERPHANION
*
, Della sua vita si sa di certo solo che fu un cristiano, martirizzato prima di Costantino, probabilmente a Lydda (Diospolis) in Palestina. La sua leggenda [...] d'altri santi, il solo nome c'indica che si tratta di san Giorgio (esempî del sec. X nelle chiese rupestri della Cappadocia). Il santo è figurato più spesso solo o in lotta con il drago. Come figura isolata appare nell'arte bizantina nella serie dei ...
Leggi Tutto
MARTINIANO (Marcus Martinianus)
M. Floriani Squarciapino
Magister officiorum dell'imperatore Licinio fu da lui creato Augusto nel 324 d. C. Cercò di resistere a Costantino ma fu costretto ad arrendersi [...] e confinato in Cappadocia dove fu posto a morte due mesi dopo (23 settembre 325).
Le sue monete coniate a Nicomedia ci danno talora un tipo che ripete quello di Licinio: l'immagine ha poco di personale e si inquadra per l'accentuazione dei volumi e ...
Leggi Tutto
MELAS (Μέλας)
L. Rocchetti
Dio del fiume omonimo su monete di Side (Pamphylia) del periodo imperiale. Come M. è pure dubitativamente interpretata dall'Imhoof la figura fluviale ai piedi della Tyche di [...] Cesarea di Cappadocia su una moneta di Claudio.
Bibl.: F. Imhoof-Blumer, Monnaies Grecques, Amsterdam 1883, p. 417, n. 182; W. Drexler, in Roscher, II, 1894-97, 2, c. 2585; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 704. ...
Leggi Tutto
Fiume del Lazio (158 km, bacino 5020 km2, compreso il Fucino), tributario del Tirreno, formato dall’unione del Gari con il Liri (Gari-Liriano). Nasce con il nome di Liri dai Monti Simbruini presso Cappadocia, [...] percorre verso SE una valle stretta e incassata, riceve a sinistra l’emissario del Fucino (ora prosciugato). Poi la valle s’allarga, il Liri bagna Sora, riceve il Fibreno che gli porta un notevole tributo ...
Leggi Tutto
STALLIUS, Gaius e Marcus (C. e M. Stallius)
P. Moreno
Figli di Gaio, architetti romani attivi in Atene alla metà del I sec. a. C.
L'iscrizione sulla base d'una statua di Ariobarzane II Filopatore, re [...] tetto nella costruzione di macchine da guerra. Anche Vitruvio ricorda il restauro dell'edificio per intervento del re di Cappadocia, senza però fare il nome degli artefici. L'espressione di Vitruvio: idem... Ariobarzanes restituit (v, 9, i) e quella ...
Leggi Tutto
(gr. Λυκαονία) Regione dell’Anatolia centrale. È formata da bacini chiusi d’origine tettonica, separati tra loro da basse groppe e talora occupati da qualche lago residuo. Il clima è aspro, con spiccati [...] governate da regoli nominalmente indipendenti e nel 2° sec. d.C. la L. fu smembrata tra le province contermini (Galazia, Cappadocia, Cilicia). Nel 371-72 assorbì parte delle regioni vicine e costituì una provincia a sé aggregata alla diocesi di Asia ...
Leggi Tutto
Re dell'Armenia (n. 95 - m. 54 a. C.); portò il suo regno all'apogeo della potenza. Vinse il re di Sofene e ne occupò il territorio; si alleò con Mitridate (del quale sposò la figlia); occupò per lui la [...] il che provocò l'intervento dei Romani: Ariobarzane fu reintegrato da Silla, ma dopo la partenza di quest'ultimo T. riprese la Cappadocia, conquistò la Mesopotamia, la Migdonia e l'Osroene, rese tributarî i re d'Iberia, d'Albania e dell'Atropatene e ...
Leggi Tutto
GREGORIO Illuminatore (arm. Lusavuorič), santo
Almo Zanolli
Secondo la tradizione è il santo fondatore del cristianesimo in Armenia. Nato a Vagharsapat (257); figlio di Anak, principe parto. Durante [...] l'occupazione persiana fu condotto in Cappadocia e vi fu educato al cristianesimo. Ritornato in Armenia nel tempo in cui Tiridate il Grande esplica il suo zelo per la religione idolatrica, G. fu perseguitato e imprigionato. Convertì poi Tiridate, e ...
Leggi Tutto
Architetti attivi ad Atene nel sec. 1º a. C.: in collaborazione con Melanippo ricostruirono l'Odeon di Pericle, distrutto nell'incendio di Silla (86 a. C.). La ricostruzione avvenne (65-52 a. C.) a cura [...] di Ariobarzane II di Cappadocia. ...
Leggi Tutto
cappadoce
cappàdoce agg. e s. m. e f. [dal lat. Cappadox -ŏcis, gr. Καππάδοξ -οκος]. – Della Cappadocia, regione storica dell’Asia Minore. Padri c.: sono così denominati talora, per la comune provenienza, alcune delle maggiori figure del cristianesimo...
nazianzeno
nażianżèno agg. e s. m. (f. -a). – Di Nazianzo, antica città dell’Asia Minore, in Cappadocia, nota soprattutto come patria di s. Gregorio, padre e dottore della Chiesa (c. 330 - c. 390), soprannominato perciò s. Gregorio Nazianzeno.