LAODICE (Λαοδίχη) moglie di Perseo re di Macedonia
Giuseppe Corradi
Era figlia di Seleuco IV re di Siria. Succeduto a Filippo V sul trono di Macedonia il figlio Perseo (178 a. C.), e ristabilitasi l'antica [...] alla corte seleucide, e suo fratello Demetrio I la offrì in sposa (circa 160 a. C.) ad Ariarate V re di Cappadocia, ma l'offerta non venne accettata. Probabilmente L. divenne sorella-sposa dello stesso Demetrio; su qualche moneta infatti è effigiata ...
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HROZNÝ, Bedřich (o Friedrich)
Francesco Gabrieli
Orientalista cèco, nato a Lysá sull'Elba il 6 maggio 1879, dal 1919 professore nell'università di Praga. Si occupò dapprima soprattutto di assiriologia [...] ivi rinvenute, all'individuazione e classificazione dell'hittita, da lui riconnesso col gruppo indoeuropeo. Gli scavi da lui diretti nel 1924-25 a Kül Tepe in Asia Minore condussero alla scoperta delle tavolette cappadociche (v. cappadocia). ...
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PRONOIA (Πρόνοια)
A. Bisi
Epiteto di Atena, alla quale era dedicato un tempio, secondo quanto è tramandato dalla tarda tradizione scoliastica, ἐν τῶ ἀκρῷ τῆς ᾿Αττικῆς, cioè al Capo Sunio o, più verosimilmente, [...] J. Eckhel, Doctrina numorum veterum, IV, Vienna 1794, pp. 54, 77, 81; W. Wroth, Catalogue of the Greek Coins of Galatia, Cappadocia, and Syria in the British Museum, Londra 1899, p. 192, n. 346, tav. XXIII, 10; G. Macdonald, Catalogue of Greek Coins ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] consularis della Liguria e dell'Emilia con sede a Milano. Era allora vescovo di quella città Aussenzio, nativo di Cappadocia e di parte ariana, durante il lungo episcopato del quale (335-374) la parte cattolica aveva sofferto molte vessazioni ...
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FOCA imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Centurione dell'esercito bizantino al tempo dell'imperatore Maurizio, fu elevato al trono dalla rivoluzione militare del 602. Gli scrittori bizantini gli dànno [...] da Narsete, comandante dell'esercito bizantino d'Oriente, ribellatosi a F., e dalle agitazioni che turbavano la Siria, la Cappadocia e l'Armenia. In poco tempo i Persiani occuparono da un lato Edessa, Dara, Amida, Hierapolis, Beroea, Antiochia; dall ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] più tarde la stoffa appare annodata ai bordi.Immagini simili compaiono a partire dal sec. 12° nella pittura murale; in Cappadocia se ne trovano quattro esempi nelle chiese di Göreme, posti nella protesi o nel diaconico. A Saklı kilise è da segnalare ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] di primo elemosiniere della regina e, inviato nel 1615 alla corte pontificia, lo fece nominare vescovo in partibus di Cesarea di Cappadocia e coadiutore di Béziers. Preconizzato nel concistoro del 31 ag. 1615, fu consacrato a Roma nella chiesa di S ...
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GIUBA II
Mario Attilio LEVI
Camillo CESSI
. Figlio di Giuba I, nacque probabilmente verso il 50 a. C. dacché comparve, ancora bambino, nel trionfo africano di Cesare, vittorioso di suo padre e dei [...] stato. Ne ebbe un figlio, Tolomeo: morta Cleopatra Selene, sposò in seconde nozze Glafira, figlia di Archelao re di Cappadocia. Ebbe, durante gran parte del suo regno, gravi difficoltà coi Getuli che doveva tenere a freno per incarico di Augusto ...
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Probabilmente figlio del console del 129. Legato di C. Mario nella guerra cimbrica e poi console con lui nel 101 a. C., gli fu affidata la guerra che durava da tre anni in Sicilia contro gli schiavi ribelli [...] guerra.
Inviato nel 90 in Asia alla testa di una legazione per riporre sul trono i re Nicomede di Bitinia e Ariobarzane di Cappadocia cacciati da Mitridate, condusse per avidità di denaro le cose in modo, che nell'88 scoppiò la guerra fra Roma e il ...
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maniaco-depressiva, sindrome
Disturbo psichiatrico caratterizzato da oscillazioni del tono dell’umore in senso depressivo e in senso espansivo, intervallate da periodi più o meno lunghi senza sintomi [...] possono presentarsi sintomi psicotici.
Storia
La presenza di oscillazioni dell’umore era conosciuta sin dall’antichità (Areteo di Cappadocia e Galeno). Jean-Pierre Falret e Jules-Gabriel- François Baillarger descrissero nel 1854 un caso di ’follia ...
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cappadoce
cappàdoce agg. e s. m. e f. [dal lat. Cappadox -ŏcis, gr. Καππάδοξ -οκος]. – Della Cappadocia, regione storica dell’Asia Minore. Padri c.: sono così denominati talora, per la comune provenienza, alcune delle maggiori figure del cristianesimo...
nazianzeno
nażianżèno agg. e s. m. (f. -a). – Di Nazianzo, antica città dell’Asia Minore, in Cappadocia, nota soprattutto come patria di s. Gregorio, padre e dottore della Chiesa (c. 330 - c. 390), soprannominato perciò s. Gregorio Nazianzeno.