Il padre seleuco IV lo inviò nel 175 a. C. a Roma, come ostaggio, invece di Antioco fratello di Seleuco, che alla morte gli successe col titolo di Antioco IV Epifane. D. rimase in Roma, non solo durante [...] efficacemente a reprimere la rivolta giudaica, il cui capo Giuda Maccabeo cadde combattendo, come pure nelle cose della Cappadocia, facendo trionfare Oroferne, che gli era devoto, sopra Ariarate V. Sorto un pretendente nella persona di Alessandro ...
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Imperatore romano (Traconitide 204 circa - presso Verona 249) figlio di uno sceicco arabo. Divenuto prefetto del pretorio (243), fece uccidere dai soldati, durante la campagna contro i Persiani, l'imperatore [...] . In quello stesso anno dovette fronteggiare l'usurpazione di Claudio Marino Pacaziano nella Mesia e di altri pretendenti in Cappadocia e in Siria, e l'invasione dei Goti nella Mesia inferiore. Decio, inviato contro questi, ristabilì la situazione ma ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] -11th Centuries), Princeton 1994; L. Rodley, Byzantine Art and Architecture. An Introduction, Cambridge 1994; N. Thierry, s.v. Cappadocia, in EAM, IV, 1994, pp. 222-29; E. Zanini, Introduzione all'archeologia bizantina, Roma 1994; D. Whitehouse, The ...
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(gr. Γαλάται) Nome attribuito dai Greci ai Galli, poi usato dai Romani per indicare i Celti migrati in Asia Minore sul principio del 3° sec. a.C. Invasa la penisola balcanica, respinti da Delfi nel 279, [...] Galatia, che comprendeva anche Pisidia, Isauria e Licaonia.
Con l’aggiunta di altri territori (Paflagonia, Ponto Polemoniaco, Cappadocia, Armenia minore), la Galazia al tempo di Vespasiano si estendeva a quasi tutta l’Asia Minore orientale. Ridotta ...
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MAGI (dal gr. Μάγοι, lat. Magi)
Raffaele Pettazzoni
Erano originariamente (Erodoto, I, 101) una delle sei "tribù" nelle quali era ripartito il popolo dei Medî: probabilmente i membri della classe sacerdotale, [...] alcune comunità di magi persiani, scrupolosi conservatori del carattere e della religione nazionale, si mantennero nell'Asia Minore (in Cappadocia, col nome di "magusei" dall'aramaico magusayê, in Frigia e Galazia, in Lidia) e in Egitto sino ai tempi ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana dell'Asia Minore.
La C. fu, tra le province romane, quella i cui confini furono in ogni tempo più mutevoli, e [...] , la cosiddetta Cilicia aspera, parte della Trachea, concessa dapprima da M. Antonio a Amyntas di Galazia, poi ad Archelao di Cappadocia, e infine, da Caligola, ad Antioco IV di Commagene. La capitale di questo regno fu Elaeusa, alla foce del Lamus ...
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Nome di vari personaggi dell'antichità, tra i quali:
1. Archelao, antico poeta greco (3º sec. a. C.), del Chersoneso egiziano, presso Alessandria; raccolse sotto il titolo Mostri (᾿Ιδιοϕυῆ) un libro di [...] l'ordine attraverso un processo di rarefazione e condensazione. Secondo la tradizione sarebbe stato anche maestro di Socrate.
6. Archelao re di Cappadocia (m. Roma 17 d. C.), pronipote del generale di Mitridate (v. sopra, n. 3). Regnò dal 36 a. C. al ...
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GALAZIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe CARDINALI
Regione interna dell'Asia Minore, dai limiti non bene definiti, che i Romani chiamarono Galatia perché abitata dai Galati (v.). È regione [...] il regno di Polemone, e, presso a poco, nello stesso torno di tempo, l'Armenia minore. Vespasiano a questi territorî congiunse la Cappadocia, riunendo così in una sola provincia tutta la parte orientale dell'Asia Minore, ma poi Traiano costituì la ...
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TACITO (M. Claudius Tacitus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano nel 275 e 276 d. C. Sulla sua vita anteriore all'elezione al potere supremo sappiamo solo che era membro del senato da molto tempo [...] i barbari (verosimilmente Eruli o Borani, uniti a Goti) che si erano spinti saccheggiando il Ponto, la Galazia, la Cappadocia, fino alla Cilicia. T. li batté e assunse il soprannome di Gothicus maximus. Lasciato al fratello il compito di continuare ...
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SOFENE (Σωϕηνή, Sophēne)
Territorio dell'Asia Anteriore, che alcuni geografi antichi fanno rientrare nell'Armenia occidentale, mentre altri lo distinguono dall'Armenia propriamente detta. Suoi confini [...] Lucullo, dové, nella pace Conclusa nel 66 con Pompeo, rinunziare tra l'altro alla Sofene che fu passata ad Ariobarzane I di Cappadocia. Sotto Nerone (54 d. C.) sappiamo di un Soemo di Emesa, ivi insediato come regolo dall'imperatore. Nel sec. II la ...
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cappadoce
cappàdoce agg. e s. m. e f. [dal lat. Cappadox -ŏcis, gr. Καππάδοξ -οκος]. – Della Cappadocia, regione storica dell’Asia Minore. Padri c.: sono così denominati talora, per la comune provenienza, alcune delle maggiori figure del cristianesimo...
nazianzeno
nażianżèno agg. e s. m. (f. -a). – Di Nazianzo, antica città dell’Asia Minore, in Cappadocia, nota soprattutto come patria di s. Gregorio, padre e dottore della Chiesa (c. 330 - c. 390), soprannominato perciò s. Gregorio Nazianzeno.