VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] del valore di 50 lire per comprarne una stimata 70; erano presenti in qualità di testimoni i pittori Tommaso di Baldo della cappella di S. Mamolo e Andrea di Deolao de’ Bruni, artista ben noto tra i principali seguaci di Vitale (Frati, 1911, p. 444 ...
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VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] 1881, I, pp. 104-112): verso il 1572 gli fu commissionata la Madonna col Bambino e i ss. Pietro e Paolo per la cappella Porcari, probabile ex voto per la vittoria di Lepanto (7 ottobre 1571: Capelli, 2001, p. 28), e verso la metà del decennio iniziò ...
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NIGETTI, Matteo
Alessandro Rinaldi
– Figlio di Dionigi, affermato ‘maestro di legname’, nacque a Firenze il 7 gennaio 1570 (Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Libro dei nati maschi dal [...] di oreficeria e di commesso legati al suo incarico nell’opificio, tra cui un ciborio in argento e pietre dure per la cappella della Madonna nella Ss. Annunziata (1617) e un paliotto per la S. Casa di Loreto (1621). Si fecero invece sempre più stretti ...
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MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] a partire dal 1761 il servizio prestato da Monza in varie chiese di Milano: tra il 1761 e il 1773 fu maestro di cappella in S. Babila, S. Maria della Rosa, S. Maria Segreta, S. Nazaro degli Apostoli e S. Calimero (Riva, 2010, pp. 165-168). Nel ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] Ludovico Devilles e Nicolò Lefebvre. Il B. studiò con l'Ugolini certamente fino a quando il maestro non fu chiamato a reggere la cappella Gíulia al Vaticano il 31 luglio 1620, ma forse anche dopo poiché se l'Ugolini fu sostituito a S. Luigi da un suo ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] per la facciata di S. Bernardino (Rossi, 1875); nel 1464 gli venne affidata da Luca di Nanni la pittura di una tavola per la cappella della Trinità in S. Domenico (per la quale nel 1494 ebbe luogo un processo; v. Ansidei). Sempre al 1464 è datato il ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] dramma religioso cui assistono i fedeli. In queste e in più tarde opere la pittura ha una posizione sempre più subordinata. Nella cappella Altieri in S. Francesco a Ripa (1674) la separazione tra le tre arti è netta e il quadro con la Sacra Famiglia ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] S. Francesco (quest'ultimo è andato perduto), gli stemmi marmorei della famiglia Costaguta in queste tre chiese e l'altare della cappella gentilizia in S. Francesco (in seguito smembrato e conservato in parte nella chiesa di S. Maria di Ne, mentre la ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] sostenute da lui e dal capitolo della basilica (Spagnuolo, p. 26).
Da luglio 1592 a maggio 1593 il M. fu maestro di cappella del santuario della S. Casa a Loreto. Almeno dal 1596 egli doveva essere ritornato a Roma, dato che in quell'anno ebbe l ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] 1975, p. 393 L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind. G. Poggi, La cappella Calderini in S. Croce, in Riv. d'arte, VII (1910), p. 38 A. Bertolotti, F. Zuccari, il suo processo ed esilio del 1581, in ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...