DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] p. 35; (I. Mazzoni Toselli, Mem. riguardanti l'antica chiesa di S. Giovanni in Monte, Bologna 1844, pp. 17 ss.; A. Gatti, La cappella maggiore di S. Petronio, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s.3, IX (1891), pp ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] a lui attribuiti anche l'altare nella chiesa di S. Giorgio ad Alzate Brianza e un'ancona, non più esistente, in una cappella nella basilica di S. Nazaro a Milano (Beretta, p. 64).
Dopo queste opere, la fortuna del G. declinò. Ai margini della cerchia ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] , 1890). Nel 1471-72 il B. è sempre in rapporto col duca di Milano, che richiede la sua opera per la cappella votiva in S. Maria fuori Vigevano (assieme a un altro cremonese, Leonardo Ponzoni). Quindi nel 1473 deve attendere alla decorazione della ...
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BENVENUTI, Giovanni
Nacque a Bologna, probabilmente circa il 1640, e fu allievo di Ercole Gaibara, detto "del violino". Nel giugno del 1650 entrò a far parte come violinista della cappella di S. Petronio [...] e svolse uguale incarico anche nel Concerto palatino. Considerato uno dei fondatori dell'Accademia filarmonica, nel 1673 suonò una sinfonia da lui espressamente composta per la fun zione in onore di s. ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] modello di creta per la sepoltura del conte Ugo di Toscana nella cappella maggiore della badia fiorentina, affidata poi, nel 1469, a Mino della Madonna replicate a calco) che decorano la cappella della Madonna, cui è da collegare un pagamento ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] C. dipinse S. Maria Maddalena de' Pazzi in atto di ricevere il velo dalla Vergine, che sostituì un dipinto del Perugino nella cappella Nasi in S. Maria Maddalena de' Pazzi e che nel 1807 fu a sua volta sostituita da un affresco del Servolini. Intorno ...
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RICCIOLINI, Niccolo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Roma il 1° febbraio 1687, figlio di Michelangelo e di Anna Cecilia Sementi.
Ebbe una precoce formazione [...] da Azaria, per cui è noto un disegno preparatorio in collezione privata (Casale, 1992, p. 175), destinate ai sordini per il vestibolo della cappella del Coro in S. Pietro.
Tra il 1721 e il 1726 approntò i cartoni per la cupola di S. Michele, con tre ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] , 1961, p. 659).
Il Müntz (II, 1879, pp. 348 s.; III, 1882, p. 137) ritenne che il D. fosse anche l'architetto della cappella, in base ad un atto di pagamento del 1486 a favore di Cristoforo Dolci, figlio ed erede del D., rimasto creditore di una ...
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DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] al luglio del 1711.
Il Tebaldini sottolinea il valore di questa sua decennale attività, svolta in un momento in cui la "cappella lauretana veniva a mano a mano trasformando il suo indirizzo artistico liturgico e perdendo di rilievo".
Di fatto ... "i ...
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BASILI (Basilj, Basily), Andrea
Alberto Pironti
Nacque a Città della Pieve il 16 dic. 1705. Ebbe un'ampia istruzione generale ed ottenne gli ordini sacri minori; abbandonata poi la carriera ecclesiastica, [...] Cametti, nel 1732 fece parte dei musici di Campidoglio come trombone-organista. Il 10 marzo 1740 vinse l'esame per maestro di cappella alla Santa Casa di Loreto e tale posto conservò sino alla morte, avvenuta per apoplessia il 28 ag. 1777 in Loreto ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...