GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] cappella della chiesa metropolitana, in quel periodo tra le più rinomate della penisola. Dotato d'una bella voce tenorile, esordì in teatro a Fermo nel 1849 in un'opera non precisata; il 26 dicembre di quell'anno si presentò al teatro Comunale di ...
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CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] come tenore nel coro della cappella della S. Casa di Loreto, ove ebbe la fortuna d'incontrare il tenore F. Borioni, che si interessò della sua istruzione musicale. Dopo aver esordito al teatro Valle di Roma come comprimario nella stagione di ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] il nome di famiglia del mecenate, col quale fu da allora in poi sempre chiamato.
Il 18 dic. 1616 il C. entrava alla cappella di S. Marco come soprano (il 18 febbraio seguente ebbe luogo la presentazione formale al doge, sotto il nome di P. F. Bruni ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] suo servizio presso il cardinale di Trento, il principe vescovo C. Madruzzo, ma stavolta con ruolo di spicco: «ms. Luca gia m[ast]ro di cappella di mons.r ill.mo di Trento fe[lice] me[moria] et hora servitore di V.S. ill.ma» (lettera di G.B. Nobili ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] e della vita di Cristo nel passetto della sagrestia e la pala con la Madonna e il Bambino tra i ss. Ugo e Antelmo per la cappella di S. Ugo, lavori saldati al pittore il 30 settembre 1644 (pp. 223 s., n. A69, 228, n. A76, 344-350, figg. 237-257, 358 ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] Tra il 1419 e il 1422, secondo una recente attribuzione (Faletti), G. dovette anche avviare un importante ciclo di affreschi nella cappella del Giudizio nel duomo di Pistoia. Non vi sono documenti relativi a questo lavoro, di cui resta la parte di un ...
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NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] Croce nel presbiterio di S. Susanna, in Storia dell’arte, 2004, n. 107, pp. 48 s.; M.E. d’Imperio, Gli affreschi della cappella Gallucci nel duomo di Lucera. Una proposta per A. N., Foggia 2007; M. Moretti, Le committenze dei somaschi di S. Biagio a ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] s.v. Cavazzola; G. Peretti, Appunti su P. M., in Verona Illustrata, XI (1998), pp. 13-20; S. Marinelli, in Il restauro della cappella di S. Biagio ai Ss. Nazaro e Celso a Verona, a cura di S. Marinelli, Verona 2001, pp. 27-30; G. Peretti, ibid., pp ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] nella casa avita in "cappella" di S. Fabiano.
Il padre aveva impiegato le risorse familiari nel prestito a usura, palesemente e con successo. Sentendo approssimarsi la fine, se ne pentì e dispose che il mal tolto venisse reso ai debitori. ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] II, Venezia 1777, pp. 14, 26 s., 33, 42, 55; G.Carasi, Le pubbliche pitture di Piacenza, Piacenza 1780, p. 123;F. Olgiati, La cappella di S. Giovanni Evangelista in S. Angelo a Milano, in Arte lombarda, VII (1962), 1, pp. 53-58;G. Melzi d'Eril, in L ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...