BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] A. Vincenti, p. 84) e nell'Autobiografia (Pesaro, ms. Oliv. 563, c. 9 v.), attesta che nel 1583 il B. era maestro di cappella in Mantova, ove, tra l'altro, insegnò anche allo Zacconi la pratica del "contrapunto alla mente". Nel 1587 e nel 1588 il B ...
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VOLPE, Giovanni Battista, detto Rovettino
Paolo Alberto Rismondo
VOLPE (De Grandis), Giovanni Battista, detto Rovettino. – Nacque probabilmente a Venezia nel terzo decennio del Seicento, o all’inizio [...] Cremades, 2004; Mason, 2007).
Fonti e Bibl.: G. Vio, Giovanni Legrenzi ed il «Sovvegno di Santa Cecilia», in Giovanni Legrenzi e la Cappella ducale di San Marco, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Firenze 1994, pp. 124 s.; J.E. Glixon, Honoring God ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] d'Este a Tivoli: due sale affrescate con la Storia mitica di Tivoli; la pala (Madonna col Bambino) della cappella. Le tre cappelle con pitture ad olio sul muro in S. Spirito in Sassia a Roma (La probatica piscina; Guarigione del cieco; Natività ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] , i cui caratteri sembrano corrispondere a quelli che le fonti indicano appunto come propri di Agostino Milanese (affreschi della cappella Carafa in S. Domenico Maggiore a Napoli e pala con Salita al Calvario nella stessa chiesa; polittico con Storie ...
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MACCHETTI, Teofilo
Gabriele Giacomelli
– Nacque a Venezia il 3 marzo 1632. Fu allievo del musicista Giovanni Legrenzi a Venezia. Nel 1669 entrò nell’Ordine camaldolese presso l’abbazia della Vangadizza [...] , si stabilì presso l’abbazia di S.Michele in Borgo a Pisa.
Dal 15 maggio 1681 alla morte fu maestro di cappella della cattedrale di Pisa, con l’incarico di insegnare canto alla scuola dei chierici. Nell’ambito di tale magistero ebbe come allievo ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] the sonata da chiesa, in Journal of the American musicological Society, XXII (1969), 1, pp. 54-84; P.M. Tagmann, La cappella dei maestri cantori della basilica palatina di S. Barbara a Mantova (1565-1630), in Civiltà mantovana, IV (1969-70), 24, pp ...
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CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] che erano ricoperti da uno strato di pittura bianca, rappresentanti figure di putti.
A S. Maria del Popolo restaurò nella cappella Cerasi la tela dell'altare con l'Assunzione di Annibale Carracci e i due dipinti del Caravaggio: la Crocifissione di s ...
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ABBATI, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Napoli nel 1803, dal 1822 al 1826 fu iscritto alla scuola di scenografia del R. Istituto di Belle Arti di Napoli, ove con S. Cammarano ed altri studiò sotto [...] Palermo, esposto a Venezia nel 1844, Coro di frati in Sant'Efremo a Napoli, Interno della Chiesa dei Frari, Cappella Minutolo, Cappella reale Palatina, Grotta di Posillipo, Veduta di Capri al chiaro di luna.Le ultime quattro furono esposte a Venezia ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] rivale» di Hasse, 1773, I, p. 157; trad. it. 1986, pp. 61 s.).
Nel marzo 1733 Porpora tentò, invano, la scalata alla cappella di S. Marco a Venezia. Più tardi nell’anno si dimise dagli Incurabili e partì per Londra, dov’era stato invitato dai nobili ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] del Convegno di studi... 1992, I, Firenze 1996, pp. 305-311; M. Villella, J. T. detto l’Indaco (1476-1526) e la cappella funebre «a la antigua» di Don Gil Rodríguez de Junterón nella cattedrale di Murcia, in Annali di architettura, X-XI (1998-1999 ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...