NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] di S. Pietro»; un diverso e specifico accordo tra i tre artisti fu stipulato il 5 gennaio 1613, per la decorazione della cappella del Tesoro di S. Gennaro nel duomo di Napoli, e il 26 gennaio 1613, per lavori da realizzare nella piccola chiesa di ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] a latere presso Sigismondo III, E. Caetani, si recò in Polonia, dove rimase sino al 1 617 come cantore della cappella di Sigismondò III e suo notarius italicus.
Si è discusso se la sua permanenza in Polonia coincida con il periodo passato a corte, o ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] -b, d). Membro permanente a mezza paga (con 8 scudi e 33 baiocchi mensili) dal luglio 1634, fu eletto puntatore della Cappella nel 1648 e maestro nel 1655. Giubilato nel 1659, continuò a cantare e per alcuni anni fu decano del Collegio dei cantori ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] Vaticana e pubblicata a cura di R. Casimiri in Monumenta polyphoniae Italicae (Roma 1930).
Fonti e Bibl.: Bibl. ap. Vaticana, Cappella Giulia, I, 1-3: O. Pitoni, Notizie de' contrapuntisti e compositori di musica, pp. non num.; G. Baini, Mem. storico ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] su G.B. L., in Storia dell'arte, 1980, nn. 38-40, pp. 277-289; F.F. Mancini, Un documento per F. Barocci e la cappella Coli-Pontani in S. Maria degli Angeli, in Esercizi: arte, musica, spettacolo, 1983, n. 6, pp. 45 s.; La pittura in Italia. Il ...
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STEFANO da Pandino (Stefano Andrei)
Roberta Delmoro
Della famiglia degli Andrei originaria di Pandino, Stefano, nato intorno al 1380, proveniva forse da Bergamo: da qui probabilmente la dicitura «Stephanus [...] quadretto di vetrata con Storie di s. Giulitta per la finestra dell’altare traslato da S. Tecla e ubicato nella cappella dei Ss. Quirico e Giulitta, nel braccio nord del transetto (al ciclo lavorò in seguito, fornendo i disegni, Michelino da ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] esordio in pubblico avvenne nel 1837 nel coro della cappella di S. Feliciano di Pavia, quindi sempre nello stesso anno sostituì il primo tenore nell'opera Gemma di Vergy di G. Donizetti al teatro del Condominio sempre della sua città, ove nel ...
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MONTANO d'Arezzo
Giorgia Pellini
MONTANO d’Arezzo. - Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Arezzo, attivo tra il XIII e il XIV secolo.
Le fonti per ricostruire [...] , pp. 375 s.; O. Morisani, Pittura del Trecento in Napoli, Napoli 1947, pp. 55 s.; E. Borea, I ritrovati affreschi medievali della cappella Minutolo nel duomo di Napoli, in Bollettino d’arte, s. 4, XLVII (1962), pp. 11-22; F. Bologna, I pittori alla ...
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ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] poi questa ipotesi; egli sostenne poi che A. collaborò col Mantegna per i cartoni del musaico della Morte della Vergine nella Cappella dei Mascoli in S. Marco a Venezia, per i quali l'intervento del Mantegna stesso è assai controverso. Sembrano pure ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] nel 1 666), della quale fu principe nel 1672, 1674, 1685 e 1691; nel 1689-1690 funse anche quale maestro di cappella della chiesa di S. Giovanni in Monte (nella quale avevano luogo le celebrazioni indette dalla stessa Accademia). Fu anche maestro di ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...