Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] il popolo all'aperto. Notevoli anche, nella valle, le chiese affrescate di Castello, di Carano, di Tesero (soprattutto la gustosissima cappella di S. Rocco), di Predazzo, di Moena, ecc. La Val di Fiemme ebbe nel Trentino l'unica scuola di artisti ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] , ammiraglio pontificio, arcivescovo di Napoli nel 1458, poi cardinale, che dopo il 1498 fece costruire nel Duomo la magnifica cappella Carafa; edificò sul Quirinale un palazzo, che, ingrandito, divenne la reggia attuale; e in Napoli fece sorgere l ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] papa a trasferirsi a Bologna, in una situazione difficile per il risentimento suscitato dal suo governo. Nel palazzo, la decorazione della cappella principale (affidata a Giotto, che ne realizzò gli affreschi – e forse un polittico – nel 1333-34, e a ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] Liguria occidentale, 21), Bordighera 1979.
G. Rotondi Terminiello, Contributo alla storia della pittura tardogotica in Liguria. Gli affreschi della cappella del palazzo vescovile di Albenga, in Studi in onore di G. C. Argan, I, Roma 1984, pp. 91-102 ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] dei giuristi; in tale veste il 1º giugno firmava l'iscrizione commemorativa in onore di s. Caterina, che veniva collocata nella cappella omonima della chiesa di S. Tommaso.
Il F. è menzionato ancora il 5 ag. 1391 come esaminatore: il 18 ottobre era ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] romane: S. Pietro in Vincoli, S. Marcello, S. Cecilia, S. Spirito in Sassia, dove nel 1584 fece erigere la splendida cappella dell'Assunzione della Beata Maria. Morì il 15 giugno 1595 nella sua casa romana, nel rione Parione.
Intrapresi gli studi ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] Filippo Mameli «doctore de decretu e de lege», come si legge nell’iscrizione funeraria murata su una parete della cappella del Rimedio nella cattedrale di Oristano.
Pur fedelissimo nei primi anni di regno all’alleanza con i catalano-aragonesi e ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] spedizione di re Roberto in Sicilia.
B. morì, quasi ottantenne, nella prima metà del 1328 a Napoli e fu sepolto nella cappella gentilizia del duomo della città, dove un bell'epitaffio, il cui testo è tramandato, sanzionò la gloria del "summus atleta ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] a quella di Castello, si schierò coll'antipapa Clemente VII in opposizione a Urbano VI, venendo premiato dall'uno col cappello cardinalizio e punito dall'altro con la rimozione dalla cattedra castellana (53). In un secolo di "crisi" anche per le ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] , mentre all'interno un ampio cortile con logge su doppio ordine ha la funzione di distribuire gli ambienti didattici. La cappella di S. Ivo, capolavoro di F. Borromini, a chiusura della corte, ingentilirà l'austerità del complesso edilizio nel 1660 ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...