BRUNELLI
LLuzzati
Famiglia di mercanti lucchesi attivi nella seconda metà del secolo XIV. In origine consorti dei Moriconi (come risulta anche dalla residenza in Lucca nelle contrade di S. Quirico all'Olivo [...] Scandaleoni, il cui disprezzo per la comunità sarebbe stato dimostrato dall'assenza alle messe della prima domenica del mese nella cappella dei Lucchesi. Nel 1380 Piero fu uno dei due pacieri della comunità e nel 1382 fu consigliere. A partire dal ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] dopo la stesura del testamento.
Aveva disposto di essere seppellito nella chiesa dei frati minori di Avignone, in una cappella che vi aveva fatto costruire, ma, con codicillo aggiunto nello stesso giorno, decise di farsi seppellire nella chiesa dei ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] . da un processo post mortem per usura.
Il G. morì a Firenze il 22 marzo 1370 (stile comune).
Fu sepolto nella cappella maggiore della chiesa del monastero di S. Felicita, ove tuttora si conserva una lapide con la dicitura: "Hic iacet d. Pierus Ghini ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] a rimanere in carica quattro mesi, ma fu dapprima prorogata e infine si sciolse senza aver potuto raggiungere lo scopo; la cappella fu infatti terminata solo trent'anni più tardi e fu dedicata a S. Carlo.
Dopo di allora le cariche pubbliche rivestite ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] cosiddetta casa bianca dei conti Camucio, destinata alla coltivazione e alla pettinatura del lino, con residenza dominicale e cappella; fra il 1739 e il 1741 seguì la costruzione di un notevole complesso architettonico tardobarocco a Tolmezzo, dalla ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] , uomini d'armi, non doveva essere così ridotta se nel 1546 ottenne da Carlo V il permesso di far erigere una cappella nella chiesa di S. Francesco dei frati minori. Ad Anversa la ditta Guicciardini importava vini dalla Francia e pastello dalla ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] Giovanni di Pietro del lago di Como e si avvalse per l'ornamento esterno dell'intervento di Giovanni Negri. La cappella, dedicata prima a S. Giovanni, poi alla Madonna del Rosario, venne arricchita dagli eredi con tavole di Ludovico Carracci, Denis ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] con l'acquisto delle case di alcuni membri della famiglia Dati poste a Firenze. Inoltre, nel 1296, acquistando tre case poste nella "cappella" di S. Romolo a Firenze, anche se poi ne vendette una ed una parte di un'altra al fratello Barzellino. Nel ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] versione, stesa il 31 marzo 1559, incaricò il suo erede universale di comprare per la consistente somma di 500 scudi una cappella o di farne erigere una nuova come mausoleo nella chiesa dell'Aracoeli e lasciò altri 1000 scudi, il frutto dei quali ...
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AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] dell'inclita e augusta città di Pisa.
Morì a Palermo nel 1505, e fu seppellito nella tomba da lui stesso predisposta nella cappella di S. Giacinto della chiesa di S. Domenico.
Dopo la sua morte le fortune della famiglia cominciarono a declinare, per ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...