FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] La Caputo, col nome di suor Crocifissa, ne fu la prima superiora. Nella nuova sede il F. ricavò per sé sul retro della cappella una buia e minuscola cella, del tutto separata dalla casa, dove visse per il resto dei suoi giorni.
Nel 1881 la morte del ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] de Thebaldis): in esso il B. chiedeva di essere sepolto in S. Maria del Popolo, dove aveva costruito una cappella poi distrutta nel corso di nuovi lavori; voleva "unum lapidem marmoreum cum figura elevata et cum decenti habitu advocati consistorialis ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] oggi, si legge sullo stipite di una porta il suo nome e la data del 1729. Nella villa fece restaurare la cappella, che fu benedetta dallo stesso Benedetto XIII. In quegli anni invero il F. godeva del più completo appoggio papale e della benevolenza ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] in seguito i tentativi di Uberto di sottrarsi alla sua tutela. Carlo dedicò particolare cura al proprio feudo, dove nella cappella della rocca commissionò un ciclo di affreschi dedicato al patrono di Lodi s. Bassiano; si adoperò inoltre per l ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] .; Postille dantesche, in Giornale dantesco, III (1896), pp. 348 ss.; Illustrazione artistica della chiesa di S. Dalmazzo in Torino. Cappella di S. Paolo, Genova 1897; Il problema religioso, ibid. 1897; Prefazione a G. Semeria, La musica degli Ebrei ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] .
Il B., che partecipò a sette conclavi, morì a Roma l'11 ott. 1704 (per il Pecchiai 1706) e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Andrea della Valle.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Vat. lat.10227, ff. 39-55 v (lettere ...
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ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] proprietà, la Presentazione al tempio e la Madonna del Popolo. Entrambe le opere, presumibilmente due copie, si trovavano nella cappella della famiglia Elvino, nella chiesa del monastero di S. Francesco, ad Alvito.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] della Marca di . Ancona (1410).
Il C. morì a Recanati il 20 giugno 1412.
Il suo corpo trovò sepoltura nella cappella di S. Geronimo in S. Flaviano. cattedrale della città, come il C. stesso aveva predisposto nel proprio testamento. Lasciò alla ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] in curia, ma non ebbe incarichi di particolare importanza. Dopo il 1623 Urbano VIII lo nominò primo assistente alla cappella pontificia.
Morì a Roma nel 1633.
Fonti e Bibl.: Katholizismus und Protestantismus in den norddeutschen Diözesen... im Jahre ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] i primi studî a Castelfranco (1846-1850), poi nel seminario di Padova e fu ordinato sacerdote il 18 sett. 1858. Cappellano a Tombolo, poi parroco a Salzano. E dovunque il futuro pontefice esercitò un efficace apostolato, non soltanto dal pergamo e ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...