CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] a Tivoli. Qui infatti la morte lo colse il 28 genn. 1629. Fu sepolto nella basilica dell'Ara Coeli, nella cappella di famiglia.
Fonti e Bibl.: La dispers. degli archivi dei Cavalieri pone limiti per ora insuperabili ad una biografia più articolata ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] di Pietro di Collemezzo, che nel 1244 divenne cardinale vescovo di Albano. Nel marzo del 1249, quale suddiacono e cappellano pontificio, fu a Lione con la corte papale. Probabilmente poco dopo divenne vescovo (forse soltanto vescovo eletto poiché non ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] Leonardo di Siponto (Manfredonia), di cui era abate commendatario, il 22 dic. 1561. Le sue spoglie furono traslate a Firenze, nella cappella di famiglia in S. Maria Novella.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 45, cc. 3 ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] nominato vescovo titolare di Cidonia. Morì ad Ischia, dove aveva voluto rimanere, il 4 luglio 1906, e fu sepolto nella cappella del capitolo in quel cimitero.
Fonti e Bibl.: Oltre alle notizie fornite da C. d'Ambra, sacerdote della diocesi d'Ischia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Clara Gennaro
Nulla è noto di B., all'infuori della provenienza da famiglia trentina di umile condizione sociale, prima del 1433, anno in cui è ricordato come pievano di Malè e abate del monastero [...] Trento. Un'ultima menzione di B. si trova ancora il 24 marzo 1466 in uno strumento in cui concede ad un sacerdote la cappella di S. Odorico a Lavis, spettante all'abbazia.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra. V, Venetiis 1720, col. 636 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] . Quanto alla chiesa di S. Agnese in Agone, I. X non esitò a farne la cappella di famiglia, togliendola ai chierici regolari minori il 13 ag. 1653. Destinata a diventare la cappella dei Pamphili, la chiesa, la cui prima pietra fu posta il 15 ag. 1652 ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] seguiva e favoriva la sua ascesa: nell'agosto del 1790 Pio VI in persona gli affidò l'incarico di pronunziare nella cappella Paolina del Quirinale l'orazione in morte dell'imperatore Giuseppe II, che tanti problemi aveva provocato alla Chiesa con il ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] ai giovani ecclesiastici35. Il pontefice seguì così sullo schermo televisivo l’uscita dei fedeli giunti a Roma per assistere alla solenne Cappella papale in S. Pietro.
Dopo questa fase l’impegno non fece che crescere anno dopo anno: per la Pentecoste ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] noto per la sua Histoire des républiques italiennes au moyen âge (1807-1808) e l’educatrice Matilde Calandrini. Fu nella cappella svizzera che, negli anni Quaranta, si celebrò a Firenze il primo culto evangelico in lingua italiana, subito vietato dal ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , con notevoli modifiche, in forma di monumentale guglia del diametro di 90 metri e un’altezza di cento con 37 cappelle laterali. Tutto ciò è però minoritario rispetto a un’edilizia mediocre e attardata, prodotto della scarsa coesione delle nuove ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...