DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] l'altro predicare la prima domenica di quaresima e la prima d'avvento durante la messa a S. Pietro o nella cappella Sistina. Conosciamo cinque di queste prediche, tenute davanti ad Alessandro VI e Giulio II, pubblicate più tardi negli Opuscula. In ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] cinta turrito, cisterne e varie strutture; al centro altre cisterne, grotte naturali (tra cui quella trasformata da s. Saba in cappella), una chiesa e locali di servizio; in basso una porta d'ingresso, giardini e una zona abitativa. Alcuni anni prima ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] destinò alle suore benedettine di S. Giovanni di Cavaillon, il cui monastero, situato fuori delle mura, era stato distrutto, la cappella di S. Caterina nell'antica casa dei templari. Il C. presiedette il concilio provinciale di Apt, in cui favorì la ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] incontro ai primi, appoggiando il loro insediamento nel tessuto urbano, già autorizzato dal suo predecessore, con la cessione della cappella di S. Lucia (11 sett. 1251) adiacente alla costruzione che i frati stavano edificando lungo l'Arno. Nel 1256 ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] , tornò a Padova, dove morì nel gennaio o ai primi di febbraio del 1477. Fu sepolto nella basilica di S. Antonio, nella cappella di S. Prosdocimo.
La fama del C. è affidata all'Itinerario in Terra Santa, nel quale sono raccolte le sue esperienze di ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] sopra la volta a botte archiacuta del corpo longitudinale della chiesa, mentre di poco successivi sarebbero il coro e la cappella che lo sovrasta; ulteriori conferme potrebbero giungere da una campagna di scavo attualmente in corso. In ogni caso gli ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] d'oro come risarcimento (Archivio Segr. Vat., Arm. XXVIIII, 36, c. 172). Nel 1473 il C. assegnava ai francescani la cappella della beata Maria Annunziata in occasione della fondazione di una casa degli osservanti nei pressi di Canino (L. Wadding ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] il monastero di S. Benedetto, prima del ritorno ad Anagni ove, completati i lavori della cattedrale, fece costruire una cappella in onore del Salvatore e di s. Benedetto, consacrandola lui stesso, riservando in essa uno spazio per sé dove potersi ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] ed è costituito dal conferimento della chiesa di S. Michele nel piviere di Fogliano al canonico Palmiero del fu Giovanni, cappellano della cattedrale. Tra il settembre del 1273 e il marzo del 1274 intervenne più volte per dare pieno riconoscimento ad ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] zio, fece eseguire molti lavori sia nel paese sia nel duomo di Monreale: va menzionata tra questi l'edificazione della cappella di S. Castrense. Gelosissimo delle sue prerogative episcopali, non esitò, in loro difesa e riprendendo vecchie ruggini, a ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...