ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] , e probabilmente dopo un atto di adesione formale alla dominazione francese, ottenne da Francesco I il decanato della cappella della Santa Sindone di Chambéry (detto anche decanato della Sainte Chapelle o decanato di Savoia), a cui già aspirava ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Aldobrandini (di lì a cinque anni papa Clemente VIII). Per mancanza di spazio, altri 18 eminenti prelati furono messi nella cappella accanto alla sagrestia; tra di essi c’erano il bolognese Guido Pepoli, il vescovo di Viterbo Carlo Montigli, quello ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] , quelli di Candiana, di Carrara, di S. Daniele, di Praglia, di Saccolongo, la chiesa di S. Croce di Montegalda, la cappella di Romano, la pieve di Limena, nonché tutte le altre chiese vescovili, era o dilapidata o abusivamente occupata. S'imponeva ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] che la riorganizzazione della diocesi tarantina vacante effettivamente sin dal 1248, lo abbia tenuto occupato completamente. L'assunzione nella cappella di corte come rettore di S. Pietro di Alessano d'un suo parente omonimo, più tardi successore a ...
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GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] della Sacra Rota. Nel 1870, alla caduta del potere temporale, rientrò a Ferrara.
Il 19 marzo 1871, a Roma, nella cappella delle oblate a Tor de' Specchi, fu consacrato vescovo titolare di Filadelfia (Amman, capitale della Giordania) dal card. L ...
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ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] II, e il suo corpo fu sepolto nella stessa chiesa - dove rimase fino alla demolizione (sec. XIX) -, precisamente nella cappella della Santa Corona secondo il Libellus Stationum S. Gaudentii Ecclesiae Arimini, composto nel 1442 dal monaco Celestino su ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] pietà filippina e, dopo la morte di Filippo, fece costruire nella chiesa della Congregazione dell'Oratorio in Roma una cappella per accoglierne il corpo (vi fu infatti traslato il 24 maggio 1602). A questi anni risale l'episodio della miracolosa ...
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COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] seppellito nella chiesa di quei padri, da cui il suo corpo fu traslato a Roma sei anni dopo per essere sepolto nella cappella Colonna in S. Giovanni in Laterano.
Il C. fu anche protettore dei certosini e aveva fatto parte delle Congregazioni dei Riti ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] e rinacque più fervido nel 1483, quando, presente il maestro dell'Ordine Salvo Casseta si spostò, per restauri da farsi in una cappella della chiesa, il corpo dei B., che venne trovato intatto e tale era ancora nel 1604. Nel 1513 i suoi resti furono ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] casa presso la chiesa di S. Marcello, e fu sepolto in S. Prassede, dove suo padre aveva fatto costruire nel 1595 la cappella di famiglia.
Fonti e Bibl.: La lettera al de Haro è conservata in numerosi manoscritti. Le citaz. sono tratte dal codice Vat ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...