CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] di provvedere a Leonello nel testamento. Alla fine del 1492 fece testamento, disponendo la costruzione di un altare e di una cappella di famiglia nella chiesa di S. Corona, da intitolare a S. Niccolò da Tolentino.
Il C. morì a Vicenza nel dicembre ...
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CARACCIOLO, Gualtiero, detto Viola
Franca Petrucci
Della celebre famiglia napoletana, nacque da Niccolò e da Isabella Siginulfo nella seconda metà del XIV secolo. Laconferma di una concessione a lui [...] con il fratello Ciarletta, aveva sovvenuto la sovrana con un prestito.
Morì il 4 nov. 1421 e fu seppellito nella cappella Caracciolo in S. Maria Donna Regina in Napoli. Aveva sposato Martuscella di Venceslao Piscicelli, da cui aveva avuto un figlio ...
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CORSINI, Corsino
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Iacopo di Ugolino e di Lisabetta di Giovanni Bartoli, nacque a Firenze nel 1369 da famiglia di rango equestre.
Suo padre, appartenente all'arte dei medici [...] allora in fase di ristagno.
Morì a Firenze nel 1429. Il suo corpo venne tumulato in S. Spirito, nella cappella di famiglia, con gli onori funebri riservati ai confratelli della Compagnia maggiore della Vergine Maria, l'antica istituzione fiorentina ...
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ARENAPRIMO, Giuseppe
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 16 sett. 1862 da Francesco e Carolina Spadaro. Continuando un'antica tradizione dell'aristocrazia intellettuale isolana, dedicò tutte le sue [...] in Sicilia nei secoli XVI e XVII. Prolegomeni alla storia della rivoluzione di Messina del 1672-78, ibid. 1892; La cappella di S. Vittorìo ed una scultura di Luca Villamacì nel duomo di Messina, ibid. 1894; Ricordi inediti di Francesco Maurolico ...
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ANSPRANDO, re dei Longobardi
Hanno Helbling
Nato nel 660 o nel 661, "vir sapiens et inlustris" (Pauli Historia, p. 219), A. è uno di quei personaggi della storia longobarda di cui è possibile valutare [...] , suo figlio Liutprando. A. morì, secondo l'epitaffìo, all'età di cinquantuno anni. Fu sepolto in Pavia, nella cappella di Adriano martire, fondata da lui stesso. L'epitaffio dedicatogli si diffonde nelle più alte lodi, confermando il giudizio di ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] s.; P. Burke, Culture and Society in Renaissance Italy, London 1972, p. 78;E. Borsook-I. Offerbaus, Storia e leggenda nella Cappella Sassetti, in Studi in onore di U. Procacci, in corso di stampa; P. Litta, Le famiglie celebri ital., sub voce Capponi ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] a Roma solo la sera del 23 novembre, accompagnata dalle principali dame dell'aristocrazia romana. Seguì una cerimonia solenne nella cappella Sistina il 30 nov. 1622.
La coppia ebbe una sola figlia, Lavinia, che nacque nel 1628. L'anno seguente ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] Filippo Mameli «doctore de decretu e de lege», come si legge nell’iscrizione funeraria murata su una parete della cappella del Rimedio nella cattedrale di Oristano.
Pur fedelissimo nei primi anni di regno all’alleanza con i catalano-aragonesi e ...
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POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] S. Marcello, sede del priorato generale a Roma.
Nel secondo anno di priorato, nel settembre 1573, Poccianti volle adornare la cappella della sagrestia con stucchi per poi inserire nei vani tre statue di marmo scolpite da fra Giovan Angelo Montorsoli ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] il livello sociale della famiglia il G. acquistò il patronato di una cappella nella basilica di S. Lorenzo, sebbene la famiglia fosse già titolare di altre due cappelle nella stessa chiesa, e commissionò la tavola d'altare (Lo Sposalizio della ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...