LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] il suo pronipote Francesco (1650 circa - 1710) le fece trasferire a Frossasco, dove furono inumate in un sepolcreto nella cappella della famiglia. Il monumento allora edificato fu distrutto alla fine del Settecento dai giacobini e le spoglie disperse ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] il necrologio indica come parrocchia quella di S. Alvise, ove era appunto la sua dimora veneziana.
Il C. venne sepolto nella cappella di famiglia, nella chiesa della Madonna dell'Orto, accanto al card. Gasparo, e con una lapide che gli attribuiva pur ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] e il nipote Gerolamo, morì nel corso del 1498 e fu sepolto nel pantheon ludoviciano di S. Maria delle Grazie, nella cappella intitolata ai Ss. Sebastiano e Rocco. L'unico figlio ed erede, Giacomo, cameriere ducale, gli dedicò un'epigrafe il 18 sett ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] (22 dic. 1612), genero del duca Carlo Emanuele di Savoia.
Il 19 sett. 1616 il Ludovisi fu nominato cardinale, ma ricevette il cappello cardinalizio soltanto nel concistoro del 20 nov. 1618, e il 3 dicembre gli fu assegnato il titolo di S. Maria in ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] non oltrepassava il livello abituale ai suoi tempi. Alcuni cardinali dovevano la loro ascesa ai servizi resi nella Cappella pontificia, nella Cancelleria e nella Camera. Altri appartenevano al ceto dirigente di Milano, Vercelli, Capua, pochi erano ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dall'epoca di Alfonso il Magnanimo. La discendenza di F. venne inserita anche nell'ambiente romano: il figlio Giovanni ricevette il cappello cardinalizio da Sisto IV ma morì già nel 1485 all'età di 29 anni; successivamente il suo posto fu preso nel ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] di G.M. S., duca di Milano, ibid., pp. 147-151; P. Ghinzoni, Spedizione sforzesca in Francia (1465-1466), ibid., pp. 314-345; A. Cappelli, Guinforte Barzizza maestro di G.M. S., ibid., XXI (1894), pp. 399-442; Id., Per un libello contro G.M. S., ibid ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e il fratello Giovanni, il quale gli rimproverò gli errori compiuti e gli rivolse aspre accuse; il C., gettato via il cappello cardinalizio, gli saltò al collo e solo l'intervento di Piero Strozzi valse a separarli. Una ben più grave svolta si ebbe ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si vedrà.
Onorio III, del resto, aveva provveduto a incaricare il cardinale legato, vescovo di Frascati, Niccolò e il suddiacono e cappellano Alatrino di sondare le intenzioni del re circa i problemi dell'eventuale unione del Regno con l'Impero e la ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] -XXXIV e XXXVIII).
Per uno degli uomini più autorevoli del Regno, Angilramno, vescovo di Metz e dal 784 capo della cappella palatina, Paolo scrisse nel 784 il Liber de episcopis Mettensibus o Gesta episcoporum Mettensium, in parte modellato sul Liber ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...