LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] normanno. Il manoscritto Casin., 413 contiene pure una seconda Translatio delle spoglie di Menna, questa volta da Caiazzo alla cappella comitale di Sant'Agata dei Goti e inoltre i Miracula del santo, alla cui composizione L. dovette attendere tra il ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] i quattro ordini minori nel giugno del 1786 e perciò ricevette gli ordini sacri il 12, 14, 19 apr. 1789, nella cappella privata del cardinale Giacinto Gerdil, che gli conferì pure l'ordinazione episcopale nella basilica di S. Maria in Trastevere il 3 ...
Leggi Tutto
LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] già sollecitata all'Acquaviva dal Ricci nel 1606, venne formulata dal L. ad Hangzhou il 24 dic. 1617, nella cappella del grande intellettuale cattolico Yang Tingyun, durante il generalato di Muzio Vitelleschi. Secondo Aguilera (p. 612) e Bartoli (p ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] cui è menzionato Pietro Capuano con il titolo di arcivescovo di Amalfi). Il C. fu sepolto nel duomo di Amalfi nella cappella dei SS. Cosma e Damiano; il martirologio francescano lo ricorda come beato alla data del 1º marzo.
Nella storia degli studi ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] nelle immagini occidentali dell'a., e Cristo nella mandorla di luce, è presente anche a Roma nel mosaico frammentario della cappella di S. Zenone in S. Prassede (817-824), dove il Salvatore è accompagnato da un angelo. Quest'ultimo, in particolare ...
Leggi Tutto
Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] di Maria Egiziaca), ma i cicli narrativi sono rari.Si trovano nelle chiese ritratti di a. precedenti alla controversia sulle immagini (cappella della lavra di S. Eutimio a Khirbat al-Mardas, del sec. 7°), ma si deve arrivare al katholikon di Hosios ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] e quelli acquistati ex laboribus meis: eredi delle case di Narni patrimoniales ac paternas sono nominati, in eguali porzioni, la cappella di S. Leonardo nella chiesa cattedrale della città, "ubi requiescunt ossa genitorum meorum", e l'ospedale di S ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] di S. Martinello "ad limina apostolorum" (oggi scomparsa), dove, sentendo prossima la fine, si era voluto trasferire. Fu inumato nella cappella del SS. Sacramento della sua sede di S. Marco e sulla tomba venne posta una semplice iscrizione che egli ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] (Arch. segr. Vaticano, Reg. Vat., 142, cc. 32r-34r), Clemente VI annunciò l'arrivo del M. e di Filippo da Lanciano, cappellano papale e uditore delle cause apostoliche, per confermare il sostegno alla regina Giovanna I d'Angiò e al suo secondo marito ...
Leggi Tutto
FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] andati dispersi dal periodo francese in poi (in particolare l'altare maggiore, con pale del Ghirlandaio nella cappella gentilizia dei Tornabuoni), nonché preziose descrizioni dei restauri effettuati in epoca coeva al Fineschi. Non minore importanza ...
Leggi Tutto
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...