(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] della porta di Magnesia, c’è la cosiddetta tomba di s. Luca, costruzione circolare di età classica trasformata in cappella cristiana. Le strade fuori delle mura erano fiancheggiate da sepolcri. La città bizantina era più ristretta, lasciando fuori ...
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Città della Slovacchia (429.920 ab. nel 2018), capitale dello Stato, capoluogo dell’omonima regione (2052 km2 con 603.699 ab., stima 2006) e principale centro culturale ed economico della Slovacchia. È [...] città medievale rimangono edifici di epoca gotica, in seguito più volte trasformati (cattedrale, chiesa dei Francescani, cappella di S. Caterina; palazzo municipale); il castello fu ricostruito dall’imperatore Sigismondo di Lussemburgo (1423-1437 ...
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(pol. Kraków) Città della Polonia meridionale (756.441 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Małopolskie (15.190 km2 con 3.282.378 ab. nel 2008), posta a 214 m s.l.m. sulle due rive della Vistola. [...] maestranze e architetti italiani (SS. Felice e Adautto, 10° sec.; castello reale gotico, ricostruito nel 16° sec.; duomo: cripta del 12° sec., cappella rinascimentale di S. Sigismondo; SS. Pietro e Paolo, importante esempio del barocco in Polonia). ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] -53 su progetto del Vignola e decorata da P. Tibaldi e da Girolamo Siciolante (il Sermoneta), deve essere considerata più una cappella privata - eretta in forme classiche - dedicata a un santo cui G. era particolarmente devoto, che un edificio per il ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] , dal 1274, il secondo era intimo amico di N., suo cappellano e confessore dal 1266 (D. Waley, Bentivegna Bentivegna, in D nell'ultima navata destra, nei pressi del transetto, una cappella intitolata al suo santo eponimo, destinata ad accogliere il ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Mun., 502, c. 118v; sec. 11°) sbuchi proprio da una nuvola, oppure perché gli a. dipinti da Taddeo Gaddi nella cappella Baroncelli (Firenze, Santa Croce) abbiano il corpo che termina in un ciuffo nuvoloso. Il motivo dell'a.-nuvola ebbe molta fortuna ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] principato che toccherà l'apice la controversia sui poteri del doge quale capo assoluto della chiesa di S. Marco, da sempre ritenuta cappella privata del principe, con un clero e un primicerio la cui nomina spettava al doge. Tra il 1599 e il 1603 si ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] e amministrazione (1515-1530), Milano 1986, pp. 53, 65, 184 s., 222; Carte Foscari sull'Arena di Padova. La "Casa grande" e la cappella degli Scrovegni, a cura di E. Bordignon Favero, Venezia 1988, pp. 36, 39, 48, 61, 63, 66, 70, 73, 85, 88 s., 98 ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] commissionate per la chiesa e gli edifici circostanti. Per la celebrazione dei servizi religiosi con musica fu istituita una cappella con strumentisti e cantori.
Il desiderio della G. che i serviti si occupassero della cura spirituale delle suore ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] e politica nel Duecento,in Storia di Milano, IV,Milano 1954, p. 355; S. Solero, Il duomo di Torino e la r. cappella della Sindone, Pinerolo 1956, p. 85; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la expansión mediterranea de la Corona de Aragón 1297-1314, Madrid ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...