disconcio
Alessandro Niccoli
Solo in Cv I IV 10, con il significato di " deforme ", " deturpato da gravi difetti fisici ": quando è [l'uomo] maculato d'alcuno disconcio membro.
È vocabolo largamente [...] diffuso nella lingua del tempo (cfr. per es. Guittone Alberigol de Lando 2; volgarizz. di A. Cappellano, ediz. Battaglia, p. 391), in tutte le accezioni che oggi sono proprie del semplice ‛ sconcio ' (v.).
Al di fuori del passo citato, D. usa sempre ...
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addestrare
. Ricorre in Rime CXI 13 qual che sia 'l piacer ch'ora n'addestra, / seguitar si convien: la " bella persona " (piacer) n'addestra, " ‛ ci accompagna ' (etimologicamente: da destra), perciò [...] ‛ ci guida nel nostro cammino ' " (Contini). Il vocabolo si incontra nel volgarizzamento R del De Amore di Andrea Cappellano (ed. Battaglia, 109), e in Monte Lo nomo ca per contradio 14. ...
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LEONE des Avanchers (al secolo Michele galliet)
Enrico Cerulli
Missionario e viaggiatore nell'Africa Orientale. Nato nel 1809 nel villaggio di Les Avanchers (presso Moutiers) in Tarantasia (Savoia), [...] entrò nell'ordine dei cappuccini e fu più tardi chiamato a far parte delle missioni in Africa. Prima cappellano nelle isole Seicelle, fu nel 1856 trasferito alla missione fra i Galla allora diretta da A. Massaja. Inviato dal Massaja sulla costa dell' ...
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Blanc, Ludwig Gottfried
W. Theodor Elwert
Dantista tedesco (Berlino 1781 - Halle 1866), di famiglia di ugonotti emigrati in Prussia; studiò teologia, e fu ministro della comunità francese di Berlino, [...] dopo il 1806 di quella di Halle. Di sentimenti liberali fu incarcerato nel 1811; nel 1813 fu cappellano militare sotto il generale York con cui entrò a Parigi. Nel 1822 pubblicò lo Handbuch des Wissenswürdigsten aus der Natur und Geschichte der Erde ...
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GREGORČIC, Simon
Giovanni Lorenzoni
Poeta sloveno, nato il 15 ottobre 1844 a Ursina (Vrsno), morto a Gorizia il 24 novembre 1906. Studiò nel ginnasio (liceo) di Gorizia, e ventenne, più che per vocazione [...] per necessità finanziarie, entrò nel seminario teologico di quella città. Sacerdote nel 1867, fu successivamente cappellano e vicario in diverse località della provincia.
Il suo primo volume di versi, Poezije (1882), rivelazione di un temperamento ...
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GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] dei madrigali a cinque voci; dopo la morte di questo, nel 1595, il G. si recò a Praga come cappellano di corte e contralto presso la cappella dell'imperatore, al quale dedicò, il 1° ag. 1595, il Libro dei madrigali a sette voci, pubblicato a Venezia ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] il quale Ruggero garantì presso la curia pontificia l’esatta esecuzione di un suo lascito, riguardante la costruzione di una cappella all’interno della basilica e le eventuali alternative (CDB, XVI, n. 123, pp. 217-221). All’impegno della costruzione ...
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Giureconsulto ed ecclesiastico, nato a Puimisson presso Béziers in Linguadoca nel 1237, studiò diritto all'università di Bologna. Lesse poi diritto canonico a Modena, ma ben presto abbandonò l'insegnamento [...] per passare ai servizi della Chiesa. Dapprima uditore di palazzo, suddiacono e cappellano papale, poi rettore provinciale dello stato pontificio, mostrò sempre ed ovunque in difficili intrighi politici e situazioni belliche fermezza e prudenza non ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] all'istruzione degli orfani dei marinai.
Il G. morì a Sant'Agnello l'11 marzo 1774, e fu sepolto nell'annessa cappella del collegio.
Due anni dopo la sua preziosa biblioteca, costituita da oltre mille volumi, fu acquistata da Caterina II di Russia ...
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Prelato e scrittore ascetico gesuita (Great Harwood, Lancashire, 1869 - Teignmouth, Devonshire, 1939). Vescovo di Bombay (1919), dove dal 1914 era stato rettore del collegio, si distinse specialmente nella [...] . Lasciata la carica vescovile per motivi di salute e ritiratosi a Londra, fu coadiutore dell'arcivescovo di Westminster, poi cappellano delle benedettine di Teignmouth. Tra le opere: The Passion and Death of our Lord, 1930, trad. it. 1935; The ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...