- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] età moderna. Si ricordano: Mariano, erudito, in specie nelle lettere greche, pretore di Palermo (1583-1589), abate di S. Anastasia, cappellano e poi economo regio; Francesco, per privilegio di Filippo IV, fu il 1° principe di V. (1620), capitano di ...
Leggi Tutto
MUTUO INSEGNAMENTO (in Inghilterra anche monitorial, in Italia reciproco, in Germania Wechselseitiges- e Helfersystem)
Giovanni Calò
Sistema d'insegnamento per cui gli scolari più progrediti sono chiamati [...] dell'Herbault (Parigi), del Paulet (Vincennes), ecc.
Forma più organica ed efficace assunse il sistema col cappellano inglese Andrea Bell, il quale, tornando dall'India in Inghilterra (1797), illustrava l'esperimento fatto nell'orfanotrofio ...
Leggi Tutto
MARSILI (o Marsigli)
Albano Sorbelli
Nobile famiglia bolognese, della quale si hanno sicure notizie sino dal sec. XIII. Diede, oltre a Luigi Ferdinando (v. appresso), parecchi altri personaggi degni [...] della Viola (1561); Marcantonio (1542-1589), figlio di Cornelio, detto anche dei Colonna per la madre, fu cappellano del re di Spagna, referendario apostolico e dal 1578 arcivescovo di Salerno, scrittore; Cesare seniore fu avvocato concistoriale ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] Avignone il 9 sett. 1319.
Il suo corpo fu trasportato a Bergamo e tumulato presso la chiesa di S. Francesco, nella cappella da lui stesso fatta edificare. Il monumento sepolcrale, opera di Ugo da Campione, fu trasferito nel 1843 in S. Maria Maggiore ...
Leggi Tutto
SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] febbraio e diaconato il 14 aprile 1801).
Il 2 giugno 1803 partecipò all’Accademia di religione cattolica; nel 1806 divenne cappellano dei principi Barberini. Tra il 1809 e il 1812, insegnando italiano nell’Accademia di Francia, venne in contatto col ...
Leggi Tutto
PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] assunto per il nuovo papa. Sin dall’inizio del 1466, infatti, era stato nominato da Paolo II maestro delle cerimonie della cappella papale. Nell’autunno del 1467 ottenne in beneficio la chiesa di S. Maurizio a Siena: la sua nomina di rettore, arrivò ...
Leggi Tutto
PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] ), poi, dall’autunno del 1957, a Pontecurone (Alessandria) dove rimase per dieci anni. Nello stesso periodo collaborò come cappellano del lavoro per l’ONARMO (Opera Nazionale per l’Assistenza Religiosa e Morale agli operai), collegata alla Pontificia ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] il 24 settembre successivo (Pistoia, Bibl. comunale Forteguerriana, Raccolta Chiappelli, busta 228 n. 4), svolse le mansioni di cappellano curato della chiesa di S. Vitale per un anno.
Nel 1766 ottenne una cappellania di coro con annesso obbligo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Victoria è il più grande compositore spagnolo del Cinquecento e una delle principali figure [...] Santa Maria di Monserrato. Dal 1571 tiene anche lezioni di musica per i convittori del Collegio Germanico, diventandone in seguito maestro di cappella.
Nel 1572 pubblica intanto la sua prima raccolta a stampa, un libro di mottetti a 4, 5, 6 e 8 voci ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi di Carlo Francesco.
Avviato [...] Romae 1948, I, pp. 30 s., 122, 470; II, pp. 82, 85 s., 477, 481; G. Carlini, G.A. Federighi predicatore nella cappella imperiale di Vienna, in Fra noi, VIII (1991), pp. 148-165; Mariano d'Alatri, I cappuccini: storia d'una famiglia francescana, Roma ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...