BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] Imperiali, di cui era divenuto intimo, alla creazione del pontefice Clemente XII (1730), il B. fu nominato cappellano segreto soprannumerario. Nella sua nuova veste poté convincere il cardinale Pico ad agire sul pontefice perché rinnovasse la ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] i gradi accademici in scienze bibliche. Dal 1927 al 1929 svolse la sua attività pastorale a Palmanova, in Friuli, come cappellano dell'arcipretura e dell'ospedale locale e docente di sacra scrittura nel seminario di Udine.
Nel 1929 il F. venne ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] . Il padre del F. nel 1227 figura in qualità di miles Neapolis fra i testimoni di un arbitrato esercitato a Napoli dal cappellano e canonista napoletano Pietro Paparone in una lite tra il monastero di Cava e i canonici di S. Pietro ad Aram. In ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] una promozione sociale da acquisire attraverso gli ordini sacerdotali. E difatti, ordinato sacerdote, il C. a partire dal 1601 fu cappellano della parrocchia di S. Maria della Stella in Militello, quindi maestro notaro nella locale corte vicariale e ...
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MATTABUFFI, Paolo
Pierantonio Piatti
– Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XV secolo. Professo dell’Ordine dei frati eremiti di S. Agostino nel convento di S. Maria del Popolo in Roma, [...] , il M. fu eletto vicario generale delle Osservanze romana e perugina dell’Ordine. Nel 1452 fu nominato cappellano pontificio da Niccolò V. Cappellano anche di Callisto III, nel 1455 fu inviato da quel pontefice a Bologna con il mandato di predicare ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] uno spiccato interesse per l'arte: tra il 1819 e il 1820 eseguì due quadri con frutta e un ritratto del cappellano di Fiorano don Antonio Maletti (opere perdute), lavori che spinsero lo zio materno, Giacomo Guzzoni, appassionato d'arte e dilettante ...
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VALERIANI (Duraguerra), Pietro
Marco Ciocchetti
VALERIANI (Duraguerra), Pietro. – Figlio di Valeriano, che apparteneva ai Duraguerra, un’importante famiglia aristocratica originaria di Priverno nella [...] ben presto notate dalla Curia papale e gli garantirono una rapida ascesa; già nella prima menzione conosciuta è suddiacono e cappellano di Onorio IV e canonico di Soissons. Il 27 aprile 1286 Onorio IV gli affidò una prima importante missione: doveva ...
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RONCELLI, Giuseppe
Chiara Menoni
RONCELLI (Rondelli, Ronzelli), Giuseppe. ‒ Figlio di Alessandro e di Elisabetta Salamonopoli, nacque a Candia nel 1661. Gli studi svolti nel 1982 da Licia Carubelli [...] 5-7). Questi dati sono stati smentiti da Carubelli (1982, p. 281) in base al ritrovamento dei pagamenti fatti a Bartolomeo cappellano a partire dal 1659 fino all’anno della sua morte, avvenuta nel 1709; il suo eventuale viaggio a Candia, come pure la ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] di logica nello Studium di Siena e due anni più tardi baccelliere in teologia nella stessa università. Negli anni successivi divenne cappellano e familiare del cardinale Alberto Alberti, fiorentino, e tra il 1440 e il 1441 si recò al suo seguito nel ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] personalità di spicco della Chiesa valdese, cui i Léger appartenevano: pastore e teologo, fu per otto anni cappellano dell'ambasciatore olandese a Costantinopoli, Cornelio Sage; eletto moderatore della Tavola valdese, nel 1643 fu costretto a riparare ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...