SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] VII rientrava nell’Urbe. La restaurazione segnò per il prelato emiliano la ripresa delle prospettive di carriera curiale.
Confermato cappellano segreto da Pio VII e dai suoi successori, ebbe nel 1814 la cattedra di diritto canonico alla Sapienza e ...
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MARIANO da Siena
Franco Cardini
MARIANO da Siena. – Non molto è noto della sua vita: le notizie che lo riguardano provengono da alcuni documenti senesi e, soprattutto, dal poco ch’egli racconta o fa [...] e in contatto con Alberto da Sarteano, di cui tratta Bertagna, è un omonimo coevo. Ancora nel 1403 M., cappellano della cappella del Crocifisso nel duomo, ricevette, insieme con ser Pietro di Nicolò suo padre spirituale, 20 lire come compenso per ...
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GORGONZOLA,\u00A0Niccolo
Arnaldo Ganda
GORGONZOLA, Niccolò. - Nacque a Milano nel 1462 da Francesco.
Ebbe due fratelli: Gian Giacomo, suo socio in affari in varie occasioni, e Damiano, libraio-editore, [...] 1487) si trasferì in quella di S. Lorenzo Maggiore. Il 7 agosto 1488 venne nominato da Gian Galeazzo Sforza cappellano dell'altare maggiore di S. Giorgio in Palazzo. Il 20 dicembre successivo ricevette gli ordini del suddiaconato e del diaconato ...
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MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] M. produsse per il Kleines Kurfürstliches Theater quattordici nuovi drammi, tra semiseri e giocosi, per i tre maestri di cappella dell’elettore e rimise mano, talora in modo consistente, ad alcune delle sue pièces veneziane, sia per nuove intonazioni ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] e 1856). Nella città toscana ebbe anche la cattedra di teologia nel seminario arcivescovile e fu esaminatore prosinodale, cappellano delle milizie ducali e confessore delle monache.
Le vicende politiche e belliche del 1848 videro il G. apertamente ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] 1409 abbiamo l'ultimo dato sicuro della vita del D.: il 4 ottobre di quell'anno, Alessandro V, con bolla, lo nominò cappellano apostolico di S. Romana Chiesa. Non si hanno di lui altre notizie, onde è lecito supporre che sia morto poco dopo.
Fonti ...
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TIZZANO, Lorenzo (Benedetto Florio). – Nacque verosimilmente a Napoli, intorno al 1513: nel 1553 era definito «di età d’anni 40 in circa, con barba tonna e mista, pieno di volto, di statura mediocre, li [...] da tramite con l’esule spagnolo. La nobildonna, infatti, dal 1535 visse nel convento di S. Francesco del quale fu cappellano don Lorenzo, e di Valdés donna Giulia era l’allieva prediletta. Pertanto, benché l’incontro di Tizzano con l’eresiarca ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] Principum seu de sacris aulicis rebus liber unus (2 ed., 1772), in cui, tracciata la storia dell'istituto del cappellano maggiore, ne compendiò in quattordici capitoli la natura, i privilegi, le prerogative, la liturgia, i riti, la giurisdizione, la ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] il G. abbia potuto avere una qualche istruzione.
Uomo fatto, comunque, il G. nonché "prè" (prete), quando, in qualità di cappellano stipendiato, si imbarca a Venezia, il 20 maggio 1511, in una galea bastarda (nave da guerra, dalla poppa più ampia e ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] . Nel 1324 venne nominato, dal capitolo di Roma, predicatore generale del suo Ordine. In questo stesso periodo fu designato cappellano di Giovanni Conti, allora vescovo di Nicosia, dove il C. rimase, con tutta probabilità, fino al 1332, anno della ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...