CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] accostamento genealogico, se è giusta l'ipotesi secondo cui il Giovanni, fratello del cardinale, sia da identificare con l'omonimo cappellano di Onorio III (Regesta Honorii papae III, a cura di P. Pressutti, Romae 1888-1895, nn. 5626, 5627, 5639 e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] 1935, con dispensa dall'età canonica, ricevette l'ordinazione presbiterale; due giorni dopo fu nominato cappellano a Forno di Canale e il 18 dic. 1935 cappellano della più popolosa parrocchia di Agordo. Furono questi i soli incarichi di "cura d'anime ...
Leggi Tutto
MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] da circa un secolo. Oltre al M., ebbe almeno tre figli: Girolamo, erede del titolo nobiliare, Andrea, regio cappellano quindi arcivescovo di Messina, Antonio, cavaliere gerosolimitano e tenente della guardia alemanna del principe.
Il M. fu avviato ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] .
Nei primi tre anni del suo soggiorno viennese fu al servizio di Ferdinand Bonaventura conte di Harrach, che lo nominò architetto e cappellano di casa, rispettivamente il 5 maggio e il 12 giugno 1691. E fu proprio per il conte che il M. firmò la ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] data del 1232,quando B. interviene con altri professori bolognesi in un atto dei capitolo della cattedrale. "Canonicus Bononiensis" e cappellano papale è per la prima volta designato in una bolla di Innocenzo IV del 13 giugno 1247, indirizzata a B. e ...
Leggi Tutto
RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] città rumena del distretto di Bihor, nella quale si trova un quartiere intitolato a Rogériusz – venendo nominato prima cappellano e poi arcidiacono del capitolo della cattedrale di quella città.
Uomo dinamico, competente e di grande cultura, ma ...
Leggi Tutto
NATALE, Michele Arcangelo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Casapulla (oggi in provincia di Caserta) il 23 agosto 1751 da Alessandro Michele de Natale e da Grazia Monte, appartenenti entrambi a modeste [...] del regno borbonico secondo il progetto radicale degli Illuminati di Baviera.
Dopo aver prestato a Napoli funzioni di cappellano presso la famiglia del principe Vincenzo Pignatelli, nel 1786 divenne, con altri due sacerdoti, membro della cappellania ...
Leggi Tutto
CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] collega De Töth (agosto 1909) divenendo direttore unico e incontrastato del quotidiano fiorentino. Sul quale l'ex cappellano di Capralba redigeva quotidianamente una rubrica anonima, "Note e appunti", che poi era una denuncia di presunte deviazioni ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque a Bologna intorno al 1525 da famiglia probabilmente di modeste condizioni giacché non se ne trova menzione nelle carte bolognesi di quel tempo. È però [...] in luce in quella località: Luigi Tansillo da Nola, Le lagrime di san Pietro. In Vico Equense per Giov. Battista Cappello e Giuseppe Cacchi, 1585. Procurata da Giov. Battista Attendolo è la prima edizione completa del poemetto in quindici "pianti". L ...
Leggi Tutto
MUTIIS, Bartolomeo de, conte di Cesana
Paolo Da Col
MUTIIS (de Motij, de Montij, de Mutijs, de Mutis, Demutis, Muzzi, Mozzi), Bartolomeo de, conte di Cesana. – Nulla si conosce della sua nascita (che [...] 1619, si trasferì a Vienna con gli altri musicisti della corte di Graz e fino alla morte rimase al servizio della cappella imperiale.
Morì nel novembre 1623; nel 1625, in considerazione dei meriti di Bartolomeo, venne concesso un donativo in denaro a ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...