FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Agrigento, disposto da Benedetto XIII il 12 marzo 1414. Inoltre, il 12 maggio, Ferdinando I lo reintegrò nelle funzioni di maestro cappellano, già da lui affidate all'arcivescovo Crisafi, e l'11 ag. 1414 lo nominò suo consigliere. A fine settembre fu ...
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STEFANESCHI, Giacomo Gaetano (Iacopo Caetani)
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1260 da Pietro e da Perna, figlia di Gentile Orsini.
Oltre al nome di Giacomo gli fu attribuito [...] dubbio dalla stretta parentela con il cardinale Giovanni Gaetano Orsini, papa Niccolò III. Ricordato come canonico di Reims e cappellano papale nel 1291, nonché come canonico della basilica di S. Pietro in Vaticano, il 17 dicembre 1295 Stefaneschi fu ...
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RUSTICHELLI, Bindo
Vanna Arrighi
(anche Ferrucci o Guidotti). – Nacque poco prima della metà del secolo XIV a Fiesole. Il cognome Rustichelli appare in un atto notarile posteriore alla sua morte: «vacante [...] i buoni uffici del Corsini, Rustichelli acquistò grande familiarità con Clemente VII, che nel 1382 lo elesse proprio cappellano commensale e nel 1386 gli conferì un canonicato nella cattedrale di Chartres. Poco prima della morte dello stesso antipapa ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] da soldataglie ribelli e condotto a Barcellona -, intorno al 1709 ritornò a Roma e venne nominato protonotario apostolico e cappellano generale delle truppe pontificie. Visitando, tra l'altro, gli Stati della Chiesa, ricevette a Macerata la laurea in ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] Costantino Patrizi. Laureatosi nel settembre 1857 in teologia e diritto canonico, tornò a Mantova, dove fu nominato cappellano delle orsoline e delle ancelle di carità. Nel settembre 1859 divenne professore di storia ecclesiastica, di teologia ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] " e il cardinale e vescovo di Gurk, Matteo Lang, uno dei più influenti consiglieri dell'imperatore, gli offrì un posto di cappellano, con l'incarico di sbrigare la corrispondenza diplomatica.
Questo compito e il vivace scambio di idee con i colleghi ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] servi; contro di loro - evidentemente sostenuti dagli altri coloni - B. ricorse all'imperatore, che inviò come suo rappresentante il cappellano Notcherio; costui, nel marzo del 999, convocò a giudizio le parti in Gaeta e, poiché i coloni non erano ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] chiesa del Carmine, dove è maestro di canto e d'organo ai poveri "per non esservi chi insegni". In seguito fu cappellano delle monache di Brescello (negli anni 1621-1622), ma ne venne richiamato a causa della sua condotta, per essere troppo giovane ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] un canonicato della Chiesa di Brescia, che con tutta certezza conservò fino al luglio del 1517. Successivamente, fu nominato cappellano dello Studio di Roma, cappellania che il papa aveva istituito il 20 sett. 1514 e alla quale prepose Filippo ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] nella reintegrazione a diocesi.
Con bolla del 13 marzo 1264 Urbano IV nominava vescovo di Osimo B., già suo cappellano, procedendo nell'aprile alla sua consacrazione.
La fonte principale per la conoscenza deldell'attività pastorale di B. è costituita ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...