ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] famiglia, per cui Innocenzo III ritenne necessario intervenire inviando a Montecassino per un'inchiesta, nell'agosto 1215, il suo cappellano Nicola e il notaio Rainerio. Per i risultati di tale inchiesta e per la riluttanza ad obbedire agli ordini ...
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BRUNACCI, Francesco
Mario Pepe
Pittore di vetrate, figlio di un Barone e perciò spesso indicato come Baroni (Barone, di Barone), nacque a Perugia, presumibilmente nel primo decennio del sec. XV, ed [...] a tale pratica artistica.
Nel 1442 il B. s'impegnò a eseguire, insieme a Monte di ser Cola, una vetrata per la cappella degli oltramontani nella chiesa di S. Maria Nuova in Perugia, con le immagini delle Sante Elena e Barbara, una Pietà in tondo e ...
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FAITELLO (Faitelli), Vigilio Basio
Dario Ascarelli
Di chiare origini italiane, nacque a Bolzano il 30 genn. 1710. Fu un apprezzato musicista, operante in Austria ma il suo cantare "alla maniera italiana" [...] religiosi. Dal 1719 fece parte del coro della chiesa parrocchiale di Bolzano, dove nel 1725 figurò con le mansioni di cappellano. Mori a Bolzano il 5 ott. 1751 (0 1761).
Bibl.: W. Senn, Ausdem Kulturleben einer süddeutschen Kleinstadt-Musik, Schule u ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Urbano. Frattanto, dal momento dell'ordinazione, il G. aveva cominciato a svolgere le funzioni di segretario e di cappellano del card. T. Mertel.
La quotidiana frequentazione di quest'importante figura di ministro dello Stato pontificio e prefetto ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] l'appoggio dell'arcivescovo Spinelli) ignominiosamente, ottenendo un solo voto su venti. Di ciò egli si lagnò in una lettera al cappellano maggiore, piena di amarezza e di accuse verso l'università, a suo dire ormai chiusa ai, veri e puri cultori ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] alle passioni di Vincenzo senza prima essere uniti da regolari nozze, che, infatti, furono officiate il 23 agosto 1616 nella cappella di S. Martino dal parroco di quella località, alla presenza di numerosi testimoni tra i quali il principe Scipione e ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] nei dintorni di Pordenone (1926). La sua pur tenace fibra era però ormai scossa, per cui nel 1932 si ritirò quale cappellano della casa di cura dei Fatebenefratelli a Venezia, dove morì il 23 ott. 1934.
Fondamentali per la conoscenza del suo pensiero ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] a Bologna, prevale lo scoramento e, accanto a Tortelli, appare come confidente epistolare del giovane anche Pietro da Noceto, cappellano del papa, che aveva promesso di aiutare il Lianori. Nel maggio 1449 il L. raggiunse Albergati a Città di ...
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VICEDOMINI, Vicedomino
Marco Ciocchetti
(Visdomini Visdomino). – Nacque a Piacenza nel secondo decennio del XIII secolo, da un ignoto esponente dei Vicedomini (o Visdomini), un’importante famiglia piacentina, [...] e il 1251 divenne camerario del vescovo di Béziers e prevosto di Grasse. Nel 1251, è inoltre documentato come cappellano e suddiacono papale. Grazie a una dispensa del pontefice (1253), continuò ad accumulare benefici: in questo periodo, infatti, è ...
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MOZZI, Andrea
Silvia Diacciati
– Nacque a Firenze, nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Spigliato di Cambio e da Diamante.
Se della madre è noto il solo nome di battesimo – tramandato in [...] di Bologna: nel 1256 magister Andrea poteva infatti fregiarsi del titolo di iuris civilis professor. In quell’anno era già cappellano del pontefice Alessandro IV e lo fu anche dei suoi successori.
Mozzi, tuttavia, non vantava solo ottimi rapporti con ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...