MARINONI
Gianluca Zanelli
– Famiglia di pittori con bottega a Desenzano sul Serio (frazione di Albino, nel Bergamasco), attiva prevalentemente nella bassa e media Valle Seriana, dalla metà del XV secolo [...] Parre, si dichiarò disposto a pagare ad Ambrogio, pittore «de Marinonibus de Desenzano», il compenso per la decorazione di una cappella della chiesa del paese bergamasco, ambiente dedicato al «Sacratissimi Corporis D.ni N.ri Jesu» che doveva essere ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] un loro portavoce nel Rinnovamento, periodico mensile della Gioventù cattolica umbra.
Durante la prima guerra mondiale fu nominato cappellano militare al 240° reggimento fanteria; fatto prigioniero, fu prima internato nel campo di Mauthausen e poi ...
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ROSSI, Agostino
Gianluca Battioni
– Nacque intorno al 1420 dal cremonese Donnino, esponente di un ramo collaterale della casata parmense, per anni podestà di Felino e uomo di fiducia di Pietro Rossi [...] del Moro – le testimonianze della vita pubblica di Agostino si rarefanno.
Con più lena dovette allora dedicarsi alla costruzione della cappella di S. Agostino nella chiesa benedettina di S. Pietro in Gessate di Milano, per la quale aveva ottenuto una ...
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TADDEI, Emanuele
Pierre-Marie Delpu
TADDEI, Emanuele. – Nacque a Barletta (Terra di Bari) il 18 febbraio 1771, figlio di Luigi, chirurgo militare, e di Benedetta Schiragli.
Alla fine degli anni Ottanta [...] . Oltre alla direzione del Giornale, l’allineamento alla Restaurazione gli procurò diverse nuove cariche: nel 1816 fu nominato cappellano dell’Ordine dei girolamini, nel 1818 divenne storiografo reale e nel 1819 ottenne un incarico al ministero di ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] di amministrare i sacramenti entro il raggio di cinque leghe dai luoghi ove vi fosse un parroco o un cappellano (che usavano farsi pagare queste prestazioni) comportò per i cappuccini ripetute accuse di insubordinazione che, sebbene mai sostenute dai ...
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TEODINO
Martina Cameli
– Di natali e ascendenza familiare ignoti, poco si sa della sua vita prima dell’elezione all’episcopato di Ascoli Piceno. È probabile si tratti del non meglio specificato Teodinus [...] proveniva sicuramente dal capitolo (nel 1258 in un suo atto definisce concanonicus noster il canonico Masseo cui dona cappelle, diritti e decime per conto del capitolo) e l’intensificazione di attestazioni negli anni Trenta suggerisce che almeno ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] indussero, con ogni probabilità, a rinunciare all'episcopato il 13 marzo 1326, esattamente tre giorni dopo essere stato nominato cappellano del papa. Nel luglio del 1328 il C. ricevette numerosi altri benefici per un valore complessivo di 18 once d ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] le distanze dalla guerra d'indipendenza. Insieme con A. Rossi, anche lui sacerdote e insegnante nelle scuole pubbliche, partì come cappellano del gruppo di volontari perugini: dopo la battaglia di Cornuda (8-9 maggio) - nella quale la pattuglia dei ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] i notai Bartolomeo de Simonis di Tonco (Asti) e Raimondo di Cereseto (Alessandria) attivi al suo fianco insieme con il cappellano Giacomo di Cereseto.
L'attività episcopale del C. si svolge fra angustie e problemi tipici di un periodo di grande crisi ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] . Guglielmo e Bemardo di Multedo, per una accusa mossa contro di lui da Paganino di Fredenzio. Essendo Guglielmo di Tealdo anche cappellano di S. Lorenzo, il capitolo contestò a B. la giurisdizione su di lui e dichiarò nulla la condanna. La decisione ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...