LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] , come si evince dai toni irritati della sua richiesta al duca Francesco di poter esercitare nuovamente il libero patronato laico sulla cappella dedicata a s. Donato, nella chiesa di S. Nazzaro in Brolo a Milano, dopo che il beneficio, assegnato a M ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] auditor, cappellanus noster, cum potestate legati a latere nuntius et orator") ci rivela il B. anche nella veste di "cappellano papale", segno non dubbio della sua condizione clericale (forse da non molto conseguita). Così si spiega meglio come il 15 ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] minorita fra Giuliano Lelli, romano, che fu uno dei familiares di M. e suo esecutore testamentario e infine cappellano pontificio.
Di M. restano le disposizioni emanate durante il lungo generalato e in occasione delle numerose missioni diplomatiche ...
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ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] la peste). Secondo il Campidoglio Veneto, fu sepolto nella chiesa dei Crociferi (uno dei quali l’aveva seguito in Persia come cappellano) poi beneficata anche dal figlio.
Poco prima, nella notte fra 5 e 6 gennaio 1478, era morto Uzun Hasan, lasciando ...
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MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa
Genoveffa Palumbo
MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa. – Sotto questo nome è venerata Anna Maria Gallo, quarta figlia di Francesco e Barbara Basinsi [...] la seconda fase del processo; procuratore fu Luigi Cafiero, postulatore specialiter constitutus fu invece Gregorio Speroni, crocifero e cappellano pontificio. Tra i due si svolse un interessante carteggio, di cui resta la testimonianza di 46 lettere ...
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DE VECCHI, Girolamo
Pietro Messina
Di origine senese, nacque nei primi decenni del sec. XVII.
Abbiamo pochissime notizie della sua vita fino al 1655: laureatosi in utroque iure, divenne prima referendario, [...] f. 212v). Il 16 settembre si imbarcò a Calais e, giunto a Londra, si mise in contatto con Philip Arundell, cappellano maggiore della regina madre, che lo introdusse presso tutti i principali esponenti cattolici della corte; si incontrò anche, in modo ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] proposito della suddetta celebre controversia de' benefici di Napoli, e fattolo venire a Roma con l'onorevole carattere di cappellano segreto crocifero, gli impose di scrivere ex professo su questo articolo..." (I, f. 223). Il B. eseguì il desiderio ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] Anna Maria Bagutti.
Firmò nel 1728 la statua di S. Nicolò Vescovo in S. Nicola a Cividate al Piano; realizzò l'altare della cappella di S. Vincenzo nella cattedrale di Bergamo dove lasciò pure gli altari di S. Antonio Abate, ora detto del S. Cuore di ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] scarsamente informati: l'ultimo atto a noi noto del D. è la domanda di un beneficio ecclesiastico a favore del suo cappellano Luca Oliva, che lo aveva accompagnato nell'esilio.
Si ignora la data esatta della morte del D., che deve tuttavia collocarsi ...
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TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] dopo qualche mese di cure alla volta di Parigi. Verso la fine del 1901 gli fu proposto di stabilirsi a Costantinopoli come cappellano e direttore delle religiose di Nostra Signora di Sion, un compito che assolse per quattro anni.
In generale, si può ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...