COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] la carriera ecclesiastica fino a che lo stesso cardinale Girolamo Colonna, il 27 nov. 1663, lo nominò primo cappellano maggiore della cappella di S. Lucrezia in Paliano. La nomina era stata preceduta da una richiesta di referenze al vescovo Giovan ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] dopo, ebbe l'appoggio di benefattori, che nel 1390 le donarono una casetta, situata sul settimo pilastro del Ponte a Rubaconte, presso la cappella di S. Maria delle Grazie. Ella vi si ritirò, da sola, nel 1390; nel '96 andò a vivere con lei un'altra ...
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ANGELO da Montefalco
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà dei XII secolo a Montefalco. Entrò nell'Ordine benedettino, restando sempre nell'Umbria. Il 10 giugno del 1298, mentre A. era priore di [...] , di cui non sappiamo i risultati, con il vescovo di Camerino; il 27 dicembre, infine, il card. Giacomo Colonna lo nominò suo cappellano. Non è sicuro che abbia partecipato, nel 1311, al concilio di Vienna. Morì il 9 luglio del 1312.
Fonti e Bibl ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] , docente di fisica sperimentale nello Studio napoletano, fu eletto vescovo, il Galiani, che in qualità di cappellano maggiore perseguiva un'efficace politica di rinnovamento degli studi superiori, chiamò il F. a sostituirlo, affidandogli anche ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] e quelli acquistati ex laboribus meis: eredi delle case di Narni patrimoniales ac paternas sono nominati, in eguali porzioni, la cappella di S. Leonardo nella chiesa cattedrale della città, "ubi requiescunt ossa genitorum meorum", e l'ospedale di S ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] a Magonza e il 28 maggio 1910 ricevette gli ordini nel duomo della città.
Seguirono anni di ministero pastorale come cappellano a Heppenheim an der Bergstrasse, a Darmstadt, a Worms e, infine, a Magonza. Questi frequenti cambiamenti implicarono anche ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] mondano: frequentò la corte medicea, dove era particolarmente stimato da Ferdinando e dove diventerà nel 1708 maestro di cappella della principessa e organista del granduca Cosimo III. Nonostante la sua posizione di prestigio, non si hanno notizie ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] a Vienna e a Graz e, per ordine di Clemente VIII, affiancando all'attività propriamente missionaria anche quella di cappellano militare dell'Esercito imperiale di Rodolfo II. La sua costante presenza in prima linea tra le truppe cesaree condotte dal ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] vedevano attivo come confessore delle Marcelline, predicatore delle missioni e membro della Congregazione degli operai evangelici, cappellano onorario e maestro nell'Istituto dei ciechi (1896).
A tutto ciò il G. affiancava una notevole partecipazione ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] compito di effettuare, in compagnia di Filippo vescovo di Fermo, una visita canonica ai monasteri, agli ospedali, alle chiese e cappelle dell'Urbe. Questa è forse la ragione per cui, assente dalla Curia che stava per trasferirsi a Viterbo, il C ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...