FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] poi, presso il seminario vescovile di Parma, con il gregorianista G. Bonati. Nel 1906 venne nominato maestro di cappella della cattedrale dal vescovo di Parma F. Magani. Continuò a studiare privatamente armonia, contrappunto e fuga con A. Galliera ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] sia al gran capitano, ricevendo in cambio del denaro.
Dopo l'ascesa al trono di Spagna di Carlo V il G. fu nominato cappellano e, l'8 ag. 1523, essendo morto il precedente titolare Antonio de Nebrija, cronista di corte, con lo stipendio annuo di 80 ...
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BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] dai vescovi di Arezzo, Pistoia e Chiusi il 16 febbr. 1119. Già nel primo anno del suo episcopato egli consacrò nella cattedrale una cappella al S. Volto; il 29 sett. 1122 consacrò la chiesa di S. Michele d'Escheto ed il 5 nov. 1123 la chiesa di ...
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GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] lui visitati (del viaggio restano diverse relazioni e testimonianze tra cui le lettere a Francesco Rucellai del padre Felice Monsacchi, cappellano di Cosimo III). Imbarcatasi a Livorno il 16 dic. 1668, la comitiva fece prima tappa in Francia, per poi ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1367). In quel periodo era entrato a far parte della sua familia il canonista Gilles de Bellemère, in qualità di cappellano, come erano anche Guillaume Noëllet e Pierre Flandrin, e Pierre de la Vergne.
In precedenza era stato promotore in Curia ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] corte federiciana ove si raccolsero filosofi e scienziati di orientamenti estremamente diversi. Tra questi: Davide di Dinant, già cappellano di Innocenzo III, condannato per il suo panteismo al concilio di Sens del 1210; Adamo da Cremona autore di ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] dopo dodici mesi di viaggio. Insperatamente guarito - ma la sua salute rimase per sempre minata - rifiutò di accompagnare come cappellano il viceré portoghese a Malacca e fu inviato a Madura, nella provincia gesuitica del Malabar da poco creata su ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] Forlì e l'abate di Vallombrosa: ma per poco, se già il 22 sett. 1215 Innocenzo III dichiarava di averlo scelto proprio cappellano. Il fallimento di Niccolò di Tuscolo in Inghilterra non lo aveva, dunque, coinvolto; né le accuse di parzialità mosse al ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] condiviso con L. la cattività in Catalogna, oltre a frate Adam - il quale testimoniò in nome di Roberto d'Angiò, di cui era cappellano - e a Raymond Geoffroy, che aveva incontrato L. a Roma nel 1295 e in Provenza nel 1297. Gli atti di questo processo ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] di rilievo nell’universitas.
Il papa dovette apprezzare l’abilità diplomatica del canonico, tanto da nominarlo suo cappellano e coinvolgerlo nella gestione della giustizia pontificia; nel febbraio 1225 gli delegò una causa indicandolo come «auditor ...
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cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...