LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] di L., anche se risulta plausibile la possibilità di un rapporto fra Ildebrando, Giovanni Graziano, di cui Ildebrando fu cappellano, e lo stesso L. (Miccoli).
Secondo Borino (1952), invece, Giovanni Graziano e L., fautori della vita regolare comune ...
Leggi Tutto
CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] .
La sua dottrina ebbe un riconoscimento ufficiale, al di fuori dell'ambito ecclesiastico, quando nel 1798. su proposta del cappellano maggiore A. Capobianco, il re Ferdinando IV lo chiamò a sostituire l'ormai molto vecchio Gennaro Vico, figlio di ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] competenze professionali e culturali, nel 1784 i cavalieri della città di Napoli lo elessero teologo della città, e il cappellano maggiore del Regno lo nominò esaminatore del clero regio (1787).
Nel 1777 Vincenzo pubblicò a Napoli in quattro volumi ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] mirante a neutralizzarli, nominò Giovanni medico di Castellabate, il D. cassiere del comune, e Pompeo, che era sacerdote, cappellano delle dogane. Ma i fratelli continuarono, se pure con maggiore cautela, nella loro opposizione.
Il ruolo del D. nell ...
Leggi Tutto
GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] la fede valdese. Vero è che nei giorni in cui G. Garibaldi si trovava in Calabria, il G. invitava il cappellano dei Mille A. Gavazzi, fondatore a Firenze della Chiesa cristiana libera, a predicare il Vangelo.
Alla vigilia della spedizione dei ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] e lo riabilitò completamente. In seguito il C. visse per alcuni anni presso la Curia pontificia, e venne ammesso, come cappellano, nella "familia" del cardinale Ottobono Fieschi. Fu appunto Alessandro IV che, tra il gennaio del 1259 e il luglio del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] non dovettero essere dei migliori se il pontefice, nel settembre dello stesso anno, inviò a Benevento come inquisitore il cappellano Rainerio "de Casulis", con l'incarico di investigare circa le reciproche accuse tra il rettore e i Beneventani.
Il ...
Leggi Tutto
BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] l'incoronazione di Leone X. Più tardi si dimise da S. Giovanni per rimanere in Roma, dove il pontefice lo nominò cantore della cappella papale il 20 ag. 1514: per tutto il resto della sua vita mantenne poi tale incarico. La presenza di B. nella sede ...
Leggi Tutto
PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] Comune di Prato (anche grazie a una lettera di raccomandazione di Cosimo de’ Medici) la nomina quinquennale a maestro di cappella della Pieve con una retribuzione di 25 scudi l’anno. Istruire i giovani alla musica rientrava tra i suoi obblighi, ma ...
Leggi Tutto
CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] "litterarum scientia", senza che tale carica fosse stata da lui richiesta. In seguito anche Giovanni XXII lo nominò cappellano alla corte di Roma, sempre con dispensa dalla residenza. Rimase infatti ad Avignone, anzi pare che fosse solito ritirarsi ...
Leggi Tutto
cappellano
s. m. [der. di cappella1]. – Genericam., sacerdote cui è affidata l’ufficiatura di una cappella o di un oratorio, senza cura d’anime; propriam. (soprattutto nella legislazione civile), il titolare di una cappellania o anche, nel...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...